Credito agricolo per 8 miliardi, Coldiretti lariana soddisfatta

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muccaLECCO – “In una regione come la Lombardia dove il credito agricolo vale oltre 8 miliardi di euro, per i tre quarti in operazioni a lungo termine, l’accordo sulla moratoria dei debiti con le banche, chiesta da Coldiretti, rappresenta un’importante boccata di ossigeno per le nostre aziende, a partire da quelle del comparto zootecnico, che stanno vivendo una crisi di dimensioni epocali” così Ettore Prandini, presidente di Coldiretti Lombardia commenta la firma dell’accordo fra ABI e Mipaaf per la moratoria di 30 mesi dei debiti bancari degli allevatori italiani.

E da Como e Lecco, il presidente e il direttore della Coldiretti interprovinciale Fortunato Trezzi e Raffaello Betti ne sottolineano il valore anche sul piano locale: “l’impatto nelle nostre province sarà importantissimo per garantire il futuro di un settore strategico: la zootecnia da latte e da carne continua ad essere fortemente identitaria per il nostro territorio: le stalle nelle nostre due province sono quasi tremila, con un forte indotto anche in termini occupazionali: l’accordo sulla moratoria non fa bene solo all’agricoltura, bensì a un intero territorio e al lavoro che esso genera”.

L’accordo prevede la sospensione dei pagamenti dei mutui, attraverso le misure del Fondo latte per la ristrutturazione dei debiti degli allevatori del Ministero e l’Accordo per il Credito 2015. Il protocollo prevede anche che le banche aderenti possano offrire condizioni migliorative rispetto a quelle previste dall’intesa Mipaaf-Abi. Le imprese che non accedono ai benefici del Fondo Latte, anche appartenenti ad altri comparti del settore agroalimentare, possono comunque ottenere la sospensione del pagamento della quota capitale delle rate di mutuo, secondo quanto previsto dall’Accordo per il Credito 2015 o alle condizioni migliorative che sono in via di definizione da parte del Ministero con le singole banche.