Giovani di Confcommercio: “Il futuro e’ innovazione e cambiamento”

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Claudio Somaruga
Claudio Somaruga
Claudio Somaruga

LECCO – Innovazione, futuro e cambiamento. Sono le parole chiave emerse dall’VIII Forum dei Giovani Imprenditori di Confcommercio, svoltosi a Roma il 2-3 dicembre scorso. Titolo scelto per la due giorni: “Evoluzioni. Il futuro è già presente”.

Alla convention nazionale ha partecipato anche il presidente del Gruppo Giovani di Confcommercio Lecco, Claudio Somaruga. “L’edizione 2015 ha voluto dare continuità al percorso iniziato nel 2014, quando avevamo approfondito i temi del commercio nell’era di internet – spiega Somaruga, consigliere nazionale dei Giovani Imprenditori di Confcommercio e membro della Giunta di Confcommercio Lecco – Il leit motif di quest’anno ha permesso di proseguire la visione del commercio elettronico e dei social come strumenti a supporto delle imprese e non solo come occasioni di “svago”. Come Confcommercio a livello nazionale abbiamo attivato negli scorsi mesi importanti collaborazioni con Facebook e Google, che erano presenti alla due giorni”. Infatti tra gli ospiti hanno portato il loro contributo sia Diego Ciulli, Senior Policy Analist di Google che Luca Colombo, Country Manager Facebook Italia. Un parterre che quest’anno ha visto delle scelte ben precise da parte dei Giovani: “Si è deciso di puntare sul mondo dell’economia con testimonianze dirette di chi fa impresa e di chi collabora con essa. Volutamente è stato lasciato fuori il mondo politico, che purtroppo nel recente passato si è dimostrato autoreferenziale e scarsamente interessato ai problemi delle imprese”.

Poi Somaruga torna sui temi principali del Forum: “Tutto quanto riguarda il digitale è oggi sempre più centrale per le imprese, in particolare per i giovani. E’ fondamentale andare ad arricchire la propria offerta utilizzando i nuovi supporti messi a disposizione dalla tecnologia. I mutamenti e le nuove frontiere non vanno visti come nemico, ma come opportunità strategica per fare nuovi clienti e creare nuovo business”.

Il Forum di Roma è stata anche l’occasione per presentare il nuovo libro della Collana Le Bussole dedicato a “Dall’idea al business”: “L’obiettivo di questo lavoro è quello di fornire strumenti a chi vuole fare impresa: come strutturarsi, come valutare il proprio modello, come redigere un business plan, come utilizzare al meglio marketing e comunicazione… E’ bello dire: “Voglio creare una impresa…” ma è ancora più importante fare in modo che l’idea iniziale venga portata avanti in modo concreto, corretto e profittevole. Questa pubblicazione, dedicata ai tanti aspiranti imprenditori, rappresenta uno strumento prezioso e ricco di spunti. I Giovani Imprenditori di Confcommercio con questa nuova Bussola vogliono dare il loro contributo per una collaborazione ancora più stretta con il mondo della scuola. Stiamo pensando, come direttivo dei Giovani di Confcommercio Lecco, quale sia il modo di diffonderla, magari abbinata alla bussola “Il negozio nell’era di internet”. Se chi è già associato può già contare sull’efficace azione di Confcommercio Lecco, chi invece ha un’idea e vuole diventare imprenditore va affiancato e supportato al meglio nella fase iniziale”.

Il Forum dei Giovani Imprenditori Confcommercio, come detto, si è svolto sotto il segno dell’innovazione e del futuro, come ben evidenziato dalle parole del presidente nazionale Alessandro Micheli: “Siamo più che mai orgogliosi delle nostre radici, ma proiettati verso il futuro. Le chiavi per vincere la competizione si chiamano innovazione e cambiamento. Senza imprenditori non c’è crescita, senza crescita non c’è futuro. Bisogna fare il tifo per chi fa impresa. Incentiviamo l’innovazione diffusa. Tutti devono poter innovare”. Anche il presidente di Confcommercio Imprese per l’Italia, Carlo Sangalli, intervenuto durante la seconda giornata, ha confermato nel suo intervento questo impegno e questo obiettivo comune, lanciando poi un invito diretto ai giovani: “Dobbiamo ripensare la nostra rappresentanza e rappresentatività ed è dai giovani che si riparte. I giovani imprenditori non devono aspettare che lo spazio gli sia dato o concesso. Il futuro di un’organizzazione non è un’investitura, ma una responsabilità che ci si prende. Dobbiamo aiutare le nostre imprese ad essere sempre un passo avanti rispetto alle altre”.

Nei due giorni di “Evoluzioni” si sono alternati sul palco 5 panel di discussione, guidati da esperti e imprenditori di vari settori, con il comune denominatore dell’innovazione. Si è discusso di driver del cambiamento (del mercato, del consumatore, dei modelli di business…). di strumenti per le nuove imprese (con appunto la presentazione della nuova Bussola “Dall’idea all’impresa”), di incentivi e altri strumenti di credito, di imprese di successo e dell’importanza del territorio.