Il nuovo Dpcm, il premier Conte: “Aiuti più rapidi alle categorie penalizzate”

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Le nuove misure anti-contagio e il sostegno all’economia

Il premier Conte annuncia gli aiuti alle categorie penalizzate dalle misure

ROMA / LECCO – “Ci sono fasce di popolazione più colpite di altre, categorie a cui sono chiesti nuovi sacrifici. Non mi piace fare promesse, piuttosto preferisco prendere un impegno a nome di tutto il Governo: sono già pronti gli indennizzi a beneficio di coloro che verranno penalizzati da queste nuove norme”

Così il premier Giuseppe Conte nel corso della conferenza stampa di domenica nella quale sono state presentate le misure contenute nel nuovo Dpcm (vedi articolo). Misure che rischiano di mettere in ginocchio attività come i bar e ristoranti, le palestre, cinema e teatri insieme agli imprenditori e i lavoratori che vi operano.

Servono aiuti urgenti, più rapidi di quelli visti nei mesi precedenti, durante la prima fase della pandemia.

“I ristori – fa sapere il premier – arriveranno sul conto corrente di diretti interessati con bonifico bancario attraverso l’Agenzia delle Entrate. Un sistema che abbiamo già sperimentato insieme ad altri e che è risultato essere rapido ed efficace”.

Il Governo, fa sapere conte, ha previsto nuovo credito d’imposta per i mesi di ottobre e novembre, la seconda rata dell’Imu sarà cancellata, è stata confermata la cassa integrazione Covid e prevista una nuova indennità mensile unatantum per i lavoratori del turismo, dello spettacolo e per i lavoratori intermittenti dello sport.

“Sarà offerta un’ulteriore mensilità al reddito di emergenza e misure di sostegno in favore della filiera agroalimentare che risentirà della ridotta attività di bar e ristoranti – ha aggiunto Conte – Chi sarà costretto a sospendere o rallentare la propria attività potrà giovarsi di sostegno economico che gli permetterà di affrontare le prossime settimane”.

“Se questo mese di novembre rispetteremo tutti le nuove regole – ha aggiunto Conte – potremo far scendere la curve epidemiologica” e quindi “allentare le misure a dicembre”.