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LECCO – Api Lecco investe sulla formazione degli imprenditori associati e ancora di più nell’attuale crisi che le Pmi stanno attraversando facendosi promotore di alcune iniziative atte a favorire, tramite la Dote Impresa promossa da Regione Lombardia, la formazione degli imprenditori in differenti aree quali la gestione aziendale, la produzione, le lingue straniere e la sicurezza.
“Per effetto della crisi e delle scelte effettuate negli ultimi anni a livello europeo, le attività di formazione per l’imprenditore promosse dalla Regione sono state messe in secondo piano per dare maggiore spazio alle problematiche legate ai lavoratori – ha spiegato il responsabile dell’Area Formazione dell’Api di Lecco, Domenico Calveri – Gli imprenditori sono stati costretti a finanziare da sé l’attività di formazione. Lo scorso mese di maggio, a seguito delle sollecitazioni mosse dalle Associazioni imprenditoriali, Regione Lombardia ha proposto la Dote Impresa destinata proprio alla formazione degli imprenditori al fine di migliorarne le competenze per la crescita e l’innovazione, entrambe sempre più necessarie per potenziare la capacità competitiva delle Pmi”.
La Dote, una sola per impresa, consiste in un voucher aziendale assegnato per la formazione dell’imprenditore (titolari o soci) di micro e piccole imprese con sede operativa in Regione Lombardia. La Dote consente di acquisire servizi formativi coerenti con l’accrescimento delle competenze nell’ambito dell’attività d’impresa. All’imprenditore viene riconosciuto fino al 70% delle spesa sostenuta e, comunque, fino all’importo massimo assegnabile che è di 5.000,00 Euro. Api Lecco, in quanto soggetto accreditato ai servizi formativi di istruzione e formazione professionale, ha proposto ai propri associati degli interventi in materia di sicurezza, internazionalizzazione, produzione e gestione aziendale che hanno coinvolto una trentina di imprenditori.
Molte aziende del nostro territorio, fa sapere l’associazione, sono nate e cresciute sulle competenze specialistiche dell’imprenditore, raggiungendo in alcuni casi dimensioni ragguardevoli. “Se l’azienda cambia fisionomia, anche l’imprenditore deve migliorare le sue competenze in quanto queste possono dimostrarsi limitate e possono rendersi necessarie nuove abilità per gestire un’azienda moderna e per mantenere la capacità competitiva nel mercato globale. In particolare possono essere necessari interventi centrati su tematiche e contenuti che riguardano i processi e le strategie aziendali coinvolgendo assieme all’imprenditore il management e i suoi stretti collaboratori”.
“Il voucher aziendale risulta quindi la soluzione migliore per promuovere tali interventi formativi- ha dichiarato il consigliere Oriano Lanfranconi della Metallurgica Invernizzi e Mutazzi Spa di Lecco che, con l’imprenditore Vincenzo Colombo (Torneria Automatica Colombo srl di Osnago), coordina il Gruppo Scuola-Formazione dell’Api di Lecco – Il piano dei corsi proposti dall’Api di Lecco è stato calibrato sulle esigenze specifiche degli imprenditori ed è stato strutturato in moduli molto specialistici ed efficaci arrivando addirittura a proporre corsi one to one con un esperto che segue la formazione del singolo imprenditore. E’ auspicabile che, visti i risultati, Regione Lombardia promuova e finanzi nuove iniziative analoghe e venga data l’opportunità ad altri imprenditori del nostro territorio di sfruttare la “dote azienda” per garantire lo sviluppo e la crescita del sistema produttivo lombardo” ha concluso Lanfranconi.
Positiva la valutazione del corso interaziendale organizzato dall’Api di Lecco dal titolo “L’imprenditore leader, il processo decisionale e la gestione delle riunioni” a cui ha partecipato Luca Colombo della Sia Sistemi Informativi Aziendali Srl di Cremella. “Il confronto con altri imprenditori è stato uno degli aspetti più interessanti del corso che ho frequentato. Ho avuto infatti la fortuna di ritrovarmi con imprenditori che sono alla guida di aziende di dimensioni comparabili alla mia, avendo così l’opportunità di fare confronti su esperienze comuni – ha dichiarato Colombo – Il corso ha rappresentato un’importante opportunità non solo per colmare qualche lacuna, ma soprattutto per riuscire ad osservare la propria azienda da nuovi ed interessanti punti di vista. Grazie alle tecniche apprese e alle riflessioni sulla gestione quotidiana di un’azienda emerse durante il corso, ho imparato che in alcuni casi basta cambiare poco per affrontare in modo corretto ed efficace differenti situazioni, valorizzando al meglio il contributo di tutti”.
Esperienza altrettanto positiva, seppur differente, quella di Luigi Pescosolido della Rapitech Srl di Lecco, frequentante il corso one to one di inglese. “La situazione congiunturale obbliga le aziende a rivolgersi sempre più ai mercati esteri. Un aiuto fondamentale è venuto dalla mia Associazione, l’Api di Lecco, che, attraverso l’Ufficio Estero ha supportato la mia azienda nella ricerca di partner stranieri. Per l’imprenditore è indispensabile avere la padronanza della lingua inglese, strumento fondamentale per la comunicazione con l’estero. L’aiuto di Api e del voucher messo a disposizione da Regione Lombardia vanno proprio in questa direzione – ha spiegato Pescosolido – Il corso one to one, realizzato con la collaborazione di un esperto madrelingua, ha consentito una formazione linguistica mirata sull’imprenditore e calata nella propria realtà aziendale, soprattutto in merito ai termini tecnici. Inoltre questa metodologia estremamente efficace asseconda perfettamente la disponibilità di tempo dell’imprenditore e consente una verifica settimanale dei miglioramenti”.
