Imprese. A Lecco la più importante operazione del Fondo Formazione Api

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LECCO – La formazione ancora una volta al centro delle iniziative di Api Imprese Lecco: due progetti di grande rilevazione sono alle battute di partenza e vedono al centro l’associazione delle piccole industrie lecchese.

API Lecco è protagonista del più grande piano quadro finanziato dal Fondo Formazione Pmi che aggrega ben 203 imprese e oltre 6 mila dipendenti, con 280 corsi in programmazione e un totale di 4500 ore di formazione.

“Un’iniziativa così importante non poteva che nascere a Lecco – ha sottolineato Giorgio Tamaro, direttore Fapi – quella lecchese è l’API che in assoluto ha interpretato, con numeri ineguagliabili, il concetto di fare squadra, spesso abusato e che invece a Lecco si fa per davvero. Qui si realizzerà un esempio per tutte le realtà del fondo formazione”.

Fapi erogherà 100 euro per ogni lavoratore delle imprese aderenti al progetto, spendibili in ore di formazione tematiche diverse, dai corsi sulla sicurezza all’internazionalizzazione, dai corsi di informatica a quelli in materia di innovazione e competitività.

“Innovazione e formazione vanno di pari passo – ha ricordato Andrea Beri, componenente del Cda di Fapi – sono armi da utilizzare ogni volta che il mercato lascia spazio, non solo per difendere la propria posizione ma soprattutto per crescere”.

I corsi sono realizzati sia per le singole aziende che pluriaziendali, qualora vi fosse un numero esiguo di dipendenti da formare in una specifica materia. “La risposta delle aziende è stata molto positiva, due terzi delle ore previste sono già state programmate – ha commentato Domenico Calveri, responsabile Formazione di Api Lecco – E’ un progetto innovativo, di rete, che apre anche alle aziende che fino ad oggi non avevano aderito a Confapi. Il punto di partenza è sempre il dialogo con gli imprenditori per recepire le loro necessità”.

Tra questi vi è Vincenzo Colombo, della Torneria Automatica Colombo: “Abbiamo aderito al fondo nel 2004 – ha ricordato la responsabile delle Risorse Umane, Valeria Ferro – da sempre si è investito per il benessere e la formazione dei dipendenti. Quest’anno sono state completate 450 ore di corsi e 6 mila ore di formazione in azienda”.

La seconda iniziativa guarda in modo specifico ai nuovi lavoratori, ai giovani: con la collaborazione di Openjobmetis e Fondazione Clerici, Api Lecco ha avviato alla formazione 12 operatori alle macchine a controllo numerico. I corsi sono iniziati a novembre e si concluderanno a gennaio. Sette sono le aziende coinvolte (Bastai Enzo srl di Eupilio, Bermerc Snc di Bertolini & C. , Brio-Moulds srl di Oggiono, Immea di Pirovano R. & C. di Sirone, Omc srl di Paderno d’Adda, Torneria Automatica Colombo di Verderio, TMC srl di Cesana Brianza.

“L’obiettivo di Api è quello di creare sviluppo per le nostre aziende ma anche valore per il territorio – ha sottolineato Luigi Sabadini, presidente di Api Lecco – dobbiamo continuare su questo percorso, è la strada giusta”.