A Garbagnate Monastero è nata la “Piccola Sartoria Sociale”

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Nei locali dell’Isola del riuso la collaborazione tra enti pubblici e privati

Ha preso vita una start-up che si occuperà di dare nuova vita ai vecchi tessuti

GARBAGNATE MONASTERO – Grazie al lavoro di Silea e cooperativa Paso Lavoro moda, ambiente e sociale si incontrano. Inaugurata oggi, sabato 14 maggio, all’interno dell’Isola del riuso di Garbagnate Monastero la “Piccola sartoria sociale”. Il nuovo progetto, nato da un’idea di Cooperativa Paso Lavoro e realizzato insieme a Silea, si occuperà di dare una nuova vita a vestiti vintage, realizzare creazioni artigianali originali partendo da scarti di tessuto, cucire e riparare abiti ancora in buono stato e al contempo favorire la professionalizzazione e l’ingresso nel mondo del lavoro di persone svantaggiate.

Tra giugno e agosto infatti 5 ragazzi parteciperanno a project work e lavoreranno all’interno della struttura, grazie a una collaborazione avviata con Legea Lecco. La sartoria offrirà in particolare i seguenti servizi: ritiro vestiti usati, riparazioni con semplici lavori di sartoria, utilizzo di scarti di tessuti usati per confezionare nuovi capi e riuso di abiti usati adeguatamente elaborati per dare vita a nuovi prodotti. A tutti gli effetti una start-up sperimentale allo scopo di recuperare potenziali rifiuti tessili, riutilizzarli e trasformarli in beni con nuovo valore d’uso.

“Le tematiche ambientali ed ecologiche fanno parte del core business della nostra cooperativa – ha detto il Vice Presidente del CdA della Cooperativa Paso Lavoro, Raffaele Pirovano -. Questo progetto è iniziato nel 2017 quando è nata la prima Isola del Riuso. Oggi grazie al bando di Silea siamo riusciti ad ampliare il nostro progetto integrando anche questa nuova parte sartoriale. Ci occuperemo di ritirare i vestiti usati, riparazione degli abiti (piccoli lavori di sartoria), ma anche di utilizzare scarti di tessuto per trasformarli in nuovi capi o oggetti, che diventeranno pezzi unici”.

La sartoria è stata realizzata grazie ad un contributo di 30.000 euro messo a disposizione da Silea attraverso il bando attraverso il “Bando a sostegno di iniziative di start up inerenti l’implementazione dei centri del riuso da parte di enti del terzo settore”. “Questa iniziativa – spiega Alessandro Ghioni, membro del Cda di Silea – è il frutto di sinergie condivise, il risultato di un percorso di collaborazione tra la nostra società, la cooperativa Paso Lavoro e le quattro amministrazioni comunali di Barzago, Bulciago, Molteno e Garbagnate Monastero che hanno lavorato fin da subito al progetto con grande entusiasmo. Alla cultura del riciclo deve essere accompagnata anche una maggiore consapevolezza verso la cultura del riuso: questa Piccola sartoria sociale potrà essere un esempio virtuoso da esportare anche in altri comuni, all’interno di una visione strategica incentrata sui principi dell’economia circolare, che punti allo sviluppo di una rete più ampia di centri del riuso specializzati”.

All’inaugurazione ha preso parte anche l’assessore regionale alla famiglia e politiche sociali, Alessandra Locatelli: “Progetti come questi – ha sottolineato – sono la dimostrazione che dall’unione tra pubblico e privato possono nascere grandi cose. Abbiamo bisogno di creare nuove opportunità, costruendo relazioni e lavorando insieme”. L’iniziativa è stata condivisa dalle amministrazioni di Barzago, Bulciago, Garbagnate Monastero e Molteno. “Da un’esperienza di unione e collaborazione tra amministrazioni, nata quattro anni fa, oggi nasce una bellissima realtà che ci permetterà presto di non parlare più di rifiuto ma di riuso” ha detto Mirko Ceroli, sindaco di Barzago. Luca Cattaneo, primo cittadino di Bulciago, ha sottolineato come “Questo progetto è nato grazie ad amministrazioni che sono riuscite a pensare in modo sovracomunale, dando vita ad un progetto innovativo per tutto il territorio”. Una sinergia evidenziata anche dal sindaco di Garbagnate Monastero Mauro Colombo: “Dalla sinergia tra comuni e realtà private abbiamo creato un luogo in cui lavoro e sociale si incontrano e che in futuro vogliamo continuare ad implementare”. “L’alto numero di accessi che l’Isola ha riscontrato negli anni scorsi ne ha già ampiamente dimostrato l’utilità. Il progetto della Piccola Sartoria Sociale non potrà che aumentarne il successo” ha ricordato infine l’assessore del comune di Molteno Davide Conti.