Agrinatura 2022, la filiera agricola ‘in mostra’ a Lariofiere

Tempo di lettura: 4 minuti

150 gli espositori presenti a Lariofiere

Nel convegno inaugurale l’importanza del made in Italy per il rilancio del settore

ERBA – Al via a Lariofiere la tre giorni di Agrinatura, il Salone dedicato alla valorizzazione della filiera agricola, forestale, zootecnica ed alla promozione del turismo rurale e del patrimonio naturalistico e ambientale. Dopo la pandemia la manifestazione torna in ‘formato completo’ con ben 150 espositori presenti nei tre padiglioni allestiti.


Ad Agrinatura sarà possibile trovare prodotti di eccellenza della tradizione enogastronomica, di cosmesi naturale, piante e fiori di primavera, creazioni floreali, cactus da collezione e piante ornamentali, legna e cippato, piccoli frutti, attrezzature per l’agricoltura ed il giardinaggio, arredi da esterni, artigianato artistico e l’arte del riciclo e riuso, l’immancabile spazio con gli animali della fattoria (conigli, galline, polli, manzi, vitelli, cavalli, pony, maialini, asini, capre, pecore). Presenti inoltre gli stand dei parchi che rappresentano il ‘polmone verde’ del territorio lariano.

Il Sottosegretario di Stato Marco Centinaio

All’inaugurazione di questa mattina, sabato, era presente anche il Sottosegretario di Stato per le politiche agricole alimentari e forestali Marco Centinaio che ha partecipato al convegno “Made in Italy Vs Nutri-score: Il modello dei prodotti legati ai territori contro l’omologazione che piace alle multinazionali”, moderato dalla giornalista Aurora Lussana.

“Benvenuti a tutti e bentornati – il commento del presidente di Lariofiere Fabio Dadati – siamo davvero felici di inaugurare questa edizione di Agrinatura, una fiera importante che vuole dare spazio e sostenere un settore in crisi. Questi duri anni e oggi ancora la guerra hanno messo a dura prova la produzione agricola locale e non solo, credo che eventi come questi siano fondamentali per dare nuovo slancio alle nostre realtà”.

Alessandro Fermi

Un settore, quello dell’agroalimentare, che, come affermato dal Presidente del Consiglio Regionale Alessandro Fermi “è un fiore all’occhiello della nostra Lombardia, dell’Italia e non solo”. “E’ un settore che soffre e ha necessità di essere sostenuto e valorizzato, vorrei ringraziare prima di tutto gli espositori presenti che nonostante le difficoltà innegabili vanno avanti – ha detto Fermi – credo che oltre al tema economico in questi tre giorni noi affrontiamo anche un altro tema, culturale e che vede protagonisti tutti noi, istituzioni, cittadini. Tutti possiamo contribuire a preservare questo sistema e questo settore, uno dei pochi in cui l’Italia può essere indipendente”.

Veronica Airoldi

All’inaugurazione sono intervenuti anche il presidente della Provincia di Como Fiorenzo Bongiasca e il sindaco di Erba Veronica Airoldi: “Questa è la mia ultima volta ad Agrinatura come sindaco di Erba – ha commentato – voglio ringraziare anche io gli espositori e tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione della fiera. Tra poche settimane Lariofiere vedrà una nuova veste, un centro espositivo strategico che durante la pandemia ha svolto un ruolo chiave nella campagna vaccinale”.

Marco Galimberti

Sono oltre 3.500 le imprese agroalimentari nel territorio Lariano (Como e Lecco) per circa 10.500 addetti: “Numero di tutto rilievo – ha detto il presidente della Camera di Commercio Como-Lecco Marco Galimberti – che dimostrano come il settore sia un pezzo importante della nostra economia, purtroppo non immune dalle difficoltà e crisi del periodo. Vorrei sottolineare l’importanza anche della promozione del territorio che queste imprese e i loro prodotti generano, due temi che credo siano fortemente legati e sul quale dobbiamo lavorare anche per incrementare e destagionalizzare il nostro turismo”.

Tra gli eventi previsti durante la tre giorni c’è il compleanno del Consorzio Sapori Lariani che festeggia il ventennale di operosità sul territorio con un marchio di eccellenza per i produttori di miele, il Miele Lariano, marchio di cui potranno avvalersi gli operatori locali seguendo un regolamento depositato che attesterà la provenienza territoriale del prodotto. Non mancheranno show cooking, degustazioni, convegni, laboratori e molto altro.

 

 


QUI IL PROGRAMMA COMPLETO

GALLERIA FOTOGRAFICA