Api Lecco Sondrio: un 2022 complicato per le imprese, ma grande attenzione al welfare

Tempo di lettura: 4 minuti
api_lecco_sondrio_bilancio_20221219
Enrico Vavassori, Mario Gagliardi, Marco Piazza, Daria Borgonovo

Presentato il bilancio di fine anno per Api Lecco Sondrio

“Per le imprese associate ad Api è stato un anno non facile da gestire”

LECCO – Bilancio di fine anno per Api Lecco Sondrio con il consueto appuntamento nella sede di via Pergola alla presenza del presidente Enrico Vavassori, del direttore Marco Piazza, del vice-direttore Mario Gagliardi e della titolare della Novastilmec Spa, nonché consigliere di Api Lecco Sondrio, Daria Borgonovo.

api_lecco_sondrio_bilancio_20221219
Il presidente Vavassori

“Per le imprese associate ad Api, come per tutto il sistema imprenditoriale italiano, è stato un anno non facile da gestire, con un avvio di 2022 con grande ottimismo dovuto al boom di ordini, produzione e fatturato, che poi però è andato riducendosi a causa dell’aumento sconsiderato dei costi energetici che ha condizionato pesantemente il lavoro delle nostre imprese e preoccupato gli imprenditori – questo il bilancio del presidente Vavassori -. Ora le nostre imprese vedono un leggero miglioramento anche se le preoccupazioni per i prezzi di energia e gas non diminuiscono, anzi, sono in forte rialzo per il 57% degli intervistati, come testimonia l’ultima indagine redatta dal nostro centro studi a inizio dicembre, e per i primi mesi del 2023 si prevede una sostanziale stabilità con la situazione attuale. Per la nostra associazione è stato comunque un anno denso di appuntamenti tecnici – culturali segnalo solo gli eventi legati ai festeggiamenti del 30° del gruppo giovani di Api”.

api_lecco_sondrio_bilancio_20221219
Il direttore Piazza

Riguardo ai servizi di Api a supporto delle imprese, il 2022 è stato un anno positivo con il consolidarsi delle ottime performance della formazione ad esempio e con l’avvio delle attività per il Centro Studi e per quello di supporto-bandi di ApiTech: “Il nuovo modo di affrontare la quotidianità del fare in presa ci ha portato come associazione a riorganizzarci in maniera tale che l’Api diventasse veramente la casa delle imprese cercando vi valorizzare e internalizzare il più possibile gli assetti con i quali noi affianchiamo le aziende – ha detto il direttore Piazza -. Il Centro Studi è quel meccanismo che ci consente di dialogare e relazionarci in maniera più diretta con le aziende per avere costantemente il polso della situazione e tradurlo poi in fatti concreti. Nei momenti che stiamo attraversando i supporti che diamo sono diventati fondamentali anche per individuare nuove attività e nuovi mercati per ampliare l’orizzonte. L’altro tema fondamentale è quello della ricerca e sviluppo per dare alle aziende un supporto reale proprio per questo stiamo continuando a investire si ApiTech che sta diventando sempre più un punto di riferimento a livello nazionale. Sempre per quanto riguarda i servizi innovativi stiamo investendo sui temi dell’economia circolare e del discorso energetico. Il più grosso intervento del 2022 è stata anche l’introduzione del supporto all’agevolato perché l’associazione vuole essere sempre più un hub di supporto a 360 gradi internalizzando le competenze in modo da essere sempre più puntuali e presenti favorendo un rapporto proattivo di collaborazione con le aziende”.

api_lecco_sondrio_bilancio_20221219
Il vice direttore Gagliardi

Spicca in particolare il welfare nell’anno che ci stiamo lasciando alle spalle, perché grazie agli incentivi varati dal Governo Draghi e anche da quello Meloni questo servizio ha vissuto un boom tra le aziende associate ad Api Lecco Sondrio con numeri che sono incrementati esponenzialmente da quattro anni a questa parte, ovvero da quando è iniziata
questa attività: “Nel 2022 abbiamo attivato in Api 70 piani welfare, per un valore complessivo di 1 milione e 600 mila euro che hanno coinvolti circa 2500 lavoratori – ha spiegato Gagliardi -. Basti pensare che quando siamo partiti nel 2018 erano coinvolte 55 aziende per un valore complessivo dei piani di 280.000 mila euro. Grazie alla collaborazione con TreCuori abbiamo potuto sviluppare un welfare di prossimità, una piattaforma aperta alle piccole aziende che valorizza le risorse del territorio. Uno strumento essenziale per le aziende nella gestione dei propri collaboratori”.

api_lecco_sondrio_bilancio_20221219
Daria Borgonovo

Daria Borgonovo, titolare della Novastilmec Spa di Garbagnate Monastero, quest’anno ha rafforzato questo servizio per i propri 47 dipendenti: “In un momento così complicato per le aziende e per le famiglie abbiamo voluto incrementare il welfare per i nostri collaboratori per sostenerli e fornirgli maggiore potere d’acquisto per i servizi di ogni tipo e soprattutto che valorizzino le attività locali generando valore. La nostra scelta è stata particolarmente apprezzata dai dipendenti di Novastilmec che hanno speso il loro welfare nei modi più disparati: dalle rette degli asili nido al rimborso delle bollette passando per gli interessi dei mutui o le spese mediche. E’ uno strumento utilissimo in un periodo dove il costo dell’energia è altissimo e l’inflazione è alle stelle”.

API WELFARE 2022

REPORT INDAGINE 2022

api_lecco_sondrio_bilancio_20221219