Il nostro territorio è il primo a livello regionale a sottoscrivere un accordo
“Questo accordo è il frutto di un lavoro di rete virtuoso. Misure importanti che possono dare sollievo a lavoratori e aziende”
LECCO – Il 16 febbraio 2023 veniva inaugurata ATE Lecco, l’Articolazione Territoriale dell’Ente Lombardo Bilaterale dell’Artigianato (ELBA), nata dalla riorganizzazione della bilateralità artigiana regionale e declinata, sul territorio lecchese, grazie a un accordo tra
Confartigianato, CNA e CGIL, CISL, UIL. Oggi, proprio in seguito a quell’operazione, tornano nella disponibilità delle aziende e dei dipendenti artigiani lecchesi le provvidenze non erogate da ELBA nelle precedenti annualità.
L’importante accordo è stato sottoscritto dalle parti sociali nella mattinata di oggi, 11 dicembre, presso la Camera di Commercio di Lecco: “Il nostro territorio è il primo a livello regionale a sottoscrivere un accordo per la distribuzione delle risorse residue – ha detto Francesca Seghezzi, coordinatrice di ATE in rappresentanza delle organizzazioni sindacali -. Con queste somme le parti coinvolte intendono rispondere alle esigenze di conciliazione vita-lavoro delle lavoratrici e dei lavoratori delle aziende artigiane. Le provvidenze saranno disponibili dal 1° gennaio 2025 e verranno erogate, fino ad esaurimento fondi, ai dipendenti e alle aziende che ne faranno richiesta sulla base dei specifici criteri”.
Il dipendente riceverà 500 euro se usufruirà di un mese di congedo parentale ulteriore rispetto ai tre mesi già coperti dal Fondo WILA, ed è quindi da ritenersi aggiuntivo e non sostitutivo di quest’ultimo; il datore di lavoro riceverà 300 euro se sottoscriverà un accordo di conciliazione vita-lavoro con l’RSB (Rappresentante Sindacale di Bacino) per un singolo lavoratore, 500 euro in caso di accordo collettivo e quindi valido per tutti i dipendenti. Le domande per accedere alle provvidenze potranno essere presentate agli sportelli territoriali di ELBA presso le sedi provinciali delle organizzazioni sindacali (CGIL, CISL, UIL) per le provvidenze a favore dei lavoratori e presso le associazioni delle imprese artigiane (Confartigianato e CNA) per quelle a favore delle imprese.
Soddisfazione da parte di Confartigianato Imprese Lecco per l’accordo che è stato firmato dalla presidente Ilaria Bonacina e dal segretario generale Matilde Petracca: “La conclusione di questo percorso durato anni arriva proprio in un momento in cui i dipendenti hanno più che mai bisogno dei tempi di conciliazione vita-lavoro – hanno sottolineato -. Questo accordo è il frutto di un lavoro di rete virtuoso, Confartigianato ha cercato di porsi in maniera propositiva e concreta e questo è un bell’esempio espressione del territorio. Stiamo parlando di misure importanti che possono dare sollievo sia al dipendente che all’azienda, in questo accordo c’è la sintesi delle due esigenze. Ringrazio tutte le parti per questo lavoro”.
Soddisfazione anche dalla parte sindacale, come sottolineato da Diego Riva, segretario generale della Cgil Lecco: “Raccogliamo il frutto di una sinergia concreta. Non è un caso se siamo il primo territorio in Lombardia a siglare un accordo del genere perché è il termine di un percorso iniziato tempo addietro. Questo accordo può aiutare a convincere tutti che fare squadra è fondamentale per raggiungere obiettivi fondamentali perché nessuno deve restare indietro”.
“Un accordo che è il risultato dei bisogni del territorio – ha detto Mirco Scaccabarozzi, segretario generale della Cisl Monza Brianza Lecco -. Le necessità delle famiglie dentro al contesto lavorativo si fanno sempre più pressanti, perciò c’è bisogno di sinergia in una situazione sempre più critica”.
“Oggi stiamo dimostrando la miglior sensibilità e abbiamo i titoli per darci ulteriori obiettivi – ha detto Diego Esposito, coordinatore della Uil del Lario -. Andare a contribuire con questo accordo vuol dire incentivare uomini e donne del territorio a non essere solamente lavoratori ma ad avere anche una famiglia”.
Giovanna Picariello, presidente Cna Area territoriale Lecco e Ivano Brambilla, Segretario Cna Lario Brianza: “Questo accordo è testimonianza degli sforzi che le imprese stanno facendo per rispondere alle esigenze dei propri lavoratori. Nelle piccole e medie realtà imprenditoriali del nostro territorio, la risorsa più preziosa sono infatti i collaboratori; queste provvidenze, concordate per sostenere tutta una serie di ambiti per conciliare la vita lavorativa con quella privata, vanno proprio nella direzione di consolidare un rapporto positivo con i dipendenti. Inoltre questo accordo, il primo siglato a livello locale dalle parti coinvolte, può diventare punto di riferimento per gli altri attori economici presenti in Lombardia”.