Coldiretti: il caldo nelle stalle abbassa la produzione di latte

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Caldo, Coldiretti Como-Lecco: da mucche -10% latte

Trezzi: “Per le mucche il clima ideale è fra i 22 e i 24 gradi, oltre gli animali mangiano poco, bevono molto e producono meno latte”.

LECCO – Oltre agli uomini a soffrire il caldo sono anche gli animali nelle case e nelle fattorie, dove le mucche con le alte temperature di questi giorni stanno producendo per lo stress fino al 10% circa di latte in meno rispetto ai periodi normali.

È quanto afferma Coldiretti Como Lecco in base a un monitoraggio sul territorio sugli effetti dell’innalzamento della colonnina di mercurio, con le previsioni di Arpa che per la giornata di lunedì sottolineano il rischio di disagio da calore moderato o forte in ampi areali dell’intera regione, soprattutto in pianura e nei fondivalle più bassi.

“Se per gli animali domestici come cani e gatti è importante garantire sempre l’acqua e fare in modo che stiano sempre al riparo dal sole e in luoghi ben areati, per le mucche – sottolinea Fortunato Trezzi, presidente della Coldiretti lariana e allevatore – il clima ideale è fra i 22 e i 24 gradi, oltre questo limite gli animali mangiano poco, bevono molto e producono meno latte. In soccorso sono già scattate le contromisure anti afa nelle stalle dove gli abbeveratoi lavorano a pieno ritmo così come ventilatori e doccette refrigeranti, per aiutare gli animali a sopportare meglio la calura”.

“Al calo delle produzioni di latte quindi – continua Coldiretti Como Lecco – si aggiunge anche un aumento dei costi alla stalla per i maggiori consumi di acqua ed energia che gli allevatori devono sostenere per aiutare gli animali a resistere all’assedio del caldo”.