Confartigianato. Silvia Dozio nominata vice presidente nazionale Movimento Donne Impresa

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Nella foto, da sinistra Silvia Dozio, Katia Sdrubolini, Maria Grazia Bonsignore, Giada Falcone
Nella foto, da sinistra Silvia Dozio, Katia Sdrubolini, Maria Grazia Bonsignore, Giada Falcone

“Pronta a mettermi a disposizione con entusiasmo per promuovere il valore e le competenze delle donne che ogni giorno fanno impresa”

LECCO – Silvia Dozio entra nel nuovo vertice nazionale del Movimento Donne Impresa di Confartigianato, affiancando la neopresidente Maria Grazia Bonsignore, imprenditrice siciliana eletta alla guida dell’organismo dirigente che rappresenta 81mila donne alla testa di imprese artigiane e micro piccole imprese in tutta Italia.

Insieme a Dozio, nominata vicepresidente, il nuovo direttivo vede la presenza di Giada Falcone, presidente di Donne Impresa Calabria e Cosenza, e Katia Sdrubolini, presidente per le Marche e per le province di Ancona, Pesaro e Urbino, che ricoprirà l’incarico di vicaria. Il mandato del nuovo gruppo dirigente avrà durata quadriennale, con scadenza nel 2028.

Un riconoscimento importante per Silvia Dozio, imprenditrice lecchese titolare dell’azienda Conf-Ar, attiva nella produzione e commercializzazione di abbigliamento da lavoro personalizzato, con sede nel capoluogo. Figura già nota nel sistema Confartigianato, Dozio ha ricoperto ruoli chiave nell’associazione territoriale: vicepresidente di Confartigianato Lecco fino al 2019, presidente della Categoria Moda e del Movimento Giovani Imprenditori, oltre a rappresentare l’artigianato all’interno della Giunta della Camera di Commercio.

La sua elezione a vicepresidente nazionale arriva a poco più di un mese da quella a presidente di Donne Impresa Lombardia, confermando il crescente peso della rappresentanza lecchese all’interno del sistema confederale. Un impegno che viene riconosciuto anche dai vertici territoriali: “La nomina di Silvia – commenta la presidente di Confartigianato Imprese Lecco, Ilaria Bonacina – rafforza ulteriormente il ruolo della nostra Associazione territoriale all’interno del sistema nazionale, in un momento in cui la leadership femminile nelle imprese si conferma motore fondamentale per la crescita e la sostenibilità del Paese”.

L’imprenditrice lecchese, dal canto suo, ha accolto la nomina con entusiasmo: “Sono onorata di questo nuovo ruolo – dichiara Dozio – e pronta a mettermi a disposizione con entusiasmo per promuovere il valore e le competenze delle donne che ogni giorno fanno impresa, innovano e tengono viva la tradizione artigiana italiana”.

L’Assemblea nazionale di Donne Impresa Confartigianato, che ha provveduto all’elezione del nuovo direttivo, si è tenuta sabato 20 aprile. Un passaggio significativo per il movimento, che ribadisce l’importanza del protagonismo femminile nell’economia italiana, in particolare in un settore, quello artigiano, da sempre legato alla capacità di creare valore, lavoro e innovazione a partire dai territori.