Confcommercio: “Network è superata, perché tenerla a fare la ‘polvere’?”

Tempo di lettura: 2 minuti
il direttore Alberto Riva

Alberto Riva interviene sul tema dello scioglimento di Network Occupazione

“Non ha più motivo di esistere, esperienza da superare con tavoli di confronto aperti a più argomenti”.

LECCO – E’ di ieri la conferenza stampa di Cgil, Cisl e Uil (vedi articolo) che ha acceso i riflettori sulla sorte di Network Occupazione, l’associazione lecchese che raggruppa i rappresentanti delle imprese e dei sindacati, prossima allo scioglimento.

Una scelta avallata da Confcommercio insieme a Confindustria, Confartigianato e Ance, non da Api e non dai sindacati.

“Network è stata un’eccellenza del nostro territorio, innovativa alla sua nascita e antesignana dei tempi conosciuti inseguito dal mondo del lavoro, con una storia considerevole alle spalle – spiega Alberto Riva, direttore di Confcommercio e già presidente di Network Occupazione – fino a pochi anni fa aveva ancora ragione di esistere come associazione, nella sua piena forma giuridica, oggi però è un contenitore vuoto”.

Creata negli anni Novanta, Network Occupazione promuoveva percorsi di inserimento e formazione lavorativa

“E’ stata superata contesto e le normative, molte sue funzioni sono già assolte da altri enti come il centro per l’impiego o le stesse associazioni datoriali e sindacali – prosegue Riva – il suo obiettivo sociale è stringente, quello che vorremmo fare è andare oltre Network, alla sua forma associativa che oggi non ha motivo di essere, con un accordo quadro che preveda dei tavoli di confronto specifici su più argomenti d’interesse per il mondo lavorativo del nostro territorio”.

Riva non comprende “perché i sindacati vogliano preservare l’associazione che oggi è sostanzialmente ferma e non guardino a questo rilancio in maniera positiva. Che senso ha tenere in piedi una realtà solo per farle fare la polvere?”