Economia lecchese, migliorano i dati nel terzo trimestre dell’anno

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Torna a crescere la produzione industriale e dell’artigianato

Calo di vendite nel commercio, più affari nel settore dei servizi

Nel terzo trimestre dell’anno torna positiva (+0,2%) la variazione della produzione delle imprese industriali lecchesi, dopo il pesante calo del secondo trimestre (-4,6%). Anche ordini e fatturato invertono la tendenza evidenziata nel periodo aprile-giugno, e mostrano andamenti tendenziali positivi (rispettivamente +2% e +3%).

Positiva la variazione tendenziale della produzione della “meccanica” (+2,4%), mentre rimane pesantemente negativa quella della “siderurgia” (-12,6%); in crescita anche “legno mobilio”, “carta stampa” e “tessile” (rispettivamente +2%, +2,1% e +6,9%). É in crescita il settore “minerali non metalliferi” (+1%), mentre fanno registrare cali pesanti “siderurgia” e “mezzi di trasporto” (rispettivamente -12,6% e -4,5%)4 .

La variazione tendenziale dell’occupazione industriale è stata leggermente negativa (-0,1%). Focalizzando l’attenzione sui primi nove mesi del 2019, il fatturato delle aziende lecchesi ha registrato una variazione media positiva (+1,3%), mentre produzione e ordini evidenziano cali (rispettivamente -0,8% e -0,3%). L’occupazione industriale è cresciuta dello 0,6%

L’artigianato

A Lecco la produzione cresce dell’1,2%, mentre risultano in calo sia gli ordini (-2,8%) che il fatturato (-2,4%). I principali settori dell’economia lecchese evidenziano una crescita della produzione: “tessile” +3,3%; “meccanica” +1,8%; da segnalare anche l’aumento della “gomma-plastica” (+8,4%). I comparti maggiormente in difficoltà sono le “pelli-calzature” (-18,9%), e l’“abbigliamento” (-3%) e la siderurgia (-1,6%).

La variazione dell’occupazione si è attestata a +0,6%.Valutando nel complesso i primi nove mesi del 2019, tutti gli indicatori lecchesi hanno registrato variazioni negative rispetto allo stesso periodo del 2018: produzione -2,4%, ordini -5,2% e fatturato -1,9%. L’occupazione del comparto artigiano lecchese è diminuita dello 0,6%.

Commercio e servizi

In provincia di Lecco la variazione del volume d’affari è negativa per il commercio (-0,9%) e positiva per i servizi (+1,8%). Per entrambi si evidenzia un incremento dell’occupazione (rispettivamente +1,8% e +1,5%). Prendendo in considerazione i primi nove mesi del 2019, le imprese lecchesi del terziario hanno evidenziato valori positivi: volume d’affari del commercio +0,2%, dei servizi +1,7%. Cresce anche l’occupazione: +1,9% nel commercio e +1,2% nei servizi.

Aspettative non positive

I saldi tra imprenditori industriali ottimisti e pessimisti, nel campione intervistato, sono in peggioramento per la domanda interna (dal -18,2% al -23,5%) e per quella estera dal (-15,5% al -20,7%), mente, pur restando negativi, migliorano i saldi della produzione (dal -13,5% dell’indagine precedente al -12,1%) e dell’occupazione, dal -8,1% al -5%.

I saldi dell’artigianato continuano ad essere negativi, anche se registrano un miglioramento rispetto alla scorsa indagine: per la produzione si passa dal -25% al -17,2%; per la domanda interna dal -33,3% al -20,9%; per quella estera da -18% al -16,7%; per l’occupazione dal -12,5% al -4,6%.

Nel terziario: per il commercio, il saldo tra pessimisti e ottimisti sul volume di affari passa dal -26,3% al +13,6% e sull’occupazione da -10,5% a +1,5%; nei servizi dal -18,2% al -7,7% per il volume d’affari e da un saldo nullo al +4,7% per l’occupazione.