Fiocchi Munizioni, Uil all’attacco: “Assemblee in azienda? Almeno si parli di sicurezza”

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Uil contro RSU di Fim e Fiom in Fiocchi Munizioni

“Assemblee sindacali nonostante il decreto? La priorità dovrebbe essere la salute”

LECCO – “Come è possibile che l’azienda abbia concesso l’assemblea contravvenendo ad ogni disposizione di legge? Questo vale per tutto anche per la Fiocchi. Come si dice va bene tutto ma c’è un limite a tutto”. Così Enrico Azzaro, segretario della Uilm, segnala quanto accaduto alla Fiocchi Munizioni di Lecco dove i lavoratori sono stati convocati dalle RSU che fanno rifermento a Fim e Fiom.

Più assemblee per piccoli gruppi di lavoratori, ma la Uil ha espresso le sue perplessità relativamente a questi incontri, riguardanti il tema del premio di risultato.

“Ancora una volta il sindacato è spaccato alla Fiocchi, dopo che la UILM si era accorta di una svista nelle buste paga che è costato alla Società diverse migliaia di euro oggi fanno votare ai lavoratori la proposta dell’azienda sul Premi di Risultato – dice Azzaro – Non è il problema della proposta, ma il metodo, noi abbiamo risposto che quella proposta va bene così come anche il vecchio premio, tra l’altro noi della UILM abbiamo richiesto l’ultrattività, le altre OOSS dove erano? Oggi la priorità è la salute delle persone. La priorità non è portare la proposta della Fiocchi, ma cosa fare subito per mettere in sicurezza i dipendenti”.

“Agevolare ferie, congedi parentali è così che la Fiocchi doveva dimostrare la sua grandezza offrendo una percentuale più alta del 30% e invece nulla di tutto questo – conclude Azzaro – Spiace perderci in queste polemiche, occorre unità per dare coraggio alle persone e fare tutto il possibile per mettere in campo azioni vere e non perdersi in assemblee per temi fuori tempo”.