Fiocchi Munizioni, votano i lavoratori: elette tre Rsu per sindacato

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Elette le nuove rappresentanze sindacali alla Fiocchi Munizioni

Fim Cisl la prima organizzazione, della Uilm il candidato più votato

 

LECCO – Si sono svolte durante la giornata di martedì le elezioni per la nuova rappresentanza sindacale in una della aziende più importanti in città, per notorietà e numero di dipendenti: la Fiocchi Munizioni.

Le votazioni hanno segnato la ‘rimonta’ della Fim Cisl (174 voti) oggi la prima organizzazione sindacale all’interno dell’azienda con la Fiom Cigil (152) al secondo posto mentre la Uilm (156) fa segnare il primato di voti per candidato (47). Tre le Rsu elette per ogni sigla sindacale.

“A poco meno di tre anni dalle ultime elezioni tenutesi nel 2020 la nostra organizzazione triplica di fatto il numero dei voti ricevuti, con tre delegati eletti nella nuova RSU contro l’unico delegato eletto nel 2020. Si tratta di un risultato importante – commentano dalla Fim Cisl – Il mandato appena ricevuto, grazie al forte consenso espresso dalle lavoratrici e dai lavoratori, rappresenta per noi un solido punto di partenza per affrontare al meglio le importanti questioni sindacali in discussione con l’azienda, a partire dal rinnovo del contratto integrativo che, in questo tempo in cui il potere di acquisto delle retribuzioni viene eroso da un’inflazione altissima e da un aumento generale del costo della vita, deve tornare ad essere lo strumento di redistribuzione della ricchezza prodotta da lavoratrici e lavoratori”.

“Abbiamo chiuso un ciclo con l’uscita in questi anni di molti lavoratori, tra cui  due nostri rappresentanti sindacali ‘storici’ e di spessore in termini di consenso e di qualità di confronto con l’azienda. Con questa tornata elettorale si è aperto un nuovo ciclo e da qui si parte – commenta Gabriella Trogu, segretario della UILM Lario – ripartiamo con una squadra giovane di trentenni che hanno di fronte la sfida di governare i processi organizzativi in un’azienda sempre più multinazionale, dove le scelte strategiche industriali saranno prese  lontano da Lecco”.

“La UILM c’è – aggiunge il segretario –  con la propria esperienza darà tutto il supporto necessario ai propri rappresentanti in azienda, per garantire la tutela dei lavoratori”.