Gli albergatori a Lecco fondano un consorzio: “Facciamo conoscere il nostro territorio”

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In Confcommercio la presentazione del consorzio “East Lake Como Hospitality”

Dieci strutture alberghiere hanno aderito. Obiettivo promozione del Lario Orientale

LECCO – Il turismo parte soprattutto dalla promozione del territorio: lo sanno bene gli albergatori che, insieme, hanno deciso di fondare un consorzio comprendente le strutture alberghiere di Lecco città e dintorni.

Un gruppo nato con il sostegno di Confcommercio e che raggruppa una decina di operatori del territorio. Ne fanno parte: Casa Sull’Albero, Griso e Hotel Promessi Sposi di Malgrate, Villa Giulia al Terrazzo, Hotel Bellavista e Baia di Paré di Valmadrera, Le Torrette di Pescate, NH Pontevecchio, Hotel Lungolago, C&C Mason e Hotel Alberi di Lecco.

Rappresentano la maggioranza dei posti letto alberghieri della zona del capoluogo e hinterland, per un totale di 300 camere e 850 posti letto.

“Confcommercio – ha sottolineato il direttore dell’associazione, Alberto Riva – da sempre guarda allo sviluppo del turismo, un obiettivo rafforzato nel mandato del presidente Antonio Peccati. Per questo abbiamo deciso di aderire e sostenere il consorzio del quale condividiamo le finalità”

Promozione, collaborazione e crescita sono le parole d’ordine del consorzio ‘East Lake Como Hospitality’ come è stato battezzato questo nuovo soggetto.

“Il nome è stata una scelta quasi obbligata – ha spiegato il presidente del consorzio, Fabio Dadati, ex assessore provinciale al turismo e direttore della Casa Sull’Albero e dell’Hotel Promessi Sposi – Noto nel mondo è il Lago di Como, meno conosciuti sono il Lario o Lecco. Un brand commerciale che vogliamo declinare sulla nostra area di interesse”.

Fabio Dadati

Il territorio lecchese, rispetto a quello comasco, “ha perso anni preziosi – prosegue Dadati – prima che si mettesse mano alle Province, esisteva una cabina di regia che stava funzionando, siamo poi rimasti senza un soggetto operativo che proseguisse quel percorso. Nel nostro piccolo nasciamo per dare una risposta a questa tematica. Federalberghi, a cui siamo tutti iscritti, è un sindacato e non può fare attività di promozione. Il consorzio sì”.

La partecipazione alle fiere internazionali, per mettere in evidenza la sponda orientale del Lario con gli operatori stranieri, è tra gli obiettivi che il consorzio si è posto e le prime saranno quella di Rimini, ad ottobre, e di Londra a novembre.

La questione dei posti letto, ancora pochi per un’area che vuole essere turistica, “è un problema ma negli ultimi anni si sono registrate sempre più aperture di B&B e case vacanze. Lecco necessità però di strutture alberghiere di qualità – spiega Dadati – interessate ad avviare convenzioni con paesi stranieri per potare qui i turisti. Solo così possiamo crescere. I grandi operatori, però, non investiranno su Lecco se non saremo in grado di de-stagionalizzare il turismo e fare in modo che il settore abbia una domanda costante”.