La cassa integrazione diminuisce ad agosto, grazie al calo della ‘straordinaria’

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L’ultimo studio della Uil del Lario sulla cassa integrazione nelle province di Lecco e Como

Nel lecchese scende complessivamente, cala la straordinaria ma la cassa integrazione ordinaria resta alta

LECCO – L’8° rapporto UIL del Lario 2019 sulla cassa integrazione nelle Province di Como e Lecco, relativo al periodo gennaio-agosto 2019, conferma una situazione complicata per l’economia e il mercato del lavoro nei nostri territori.

Si conferma l’aumento della richiesta di cassa integrazione totale da parte delle imprese della Provincia di Como, mentre frena quella delle aziende lecchesi nel periodo gennaio-agosto 19 rispetto allo stesso periodo 2018 (Como +55,2%;  Lecco – 7,7%)

Aumenta la richiesta delle ore di cassa integrazione ordinaria (Como +19,3 %; Lecco +105,0 %) Cresce anche la richiesta delle ore di cassa integrazione straordinaria in Provincia di Como, mentre a Lecco si è assistito ad una decisa diminuzione Como (+132,3 %, Lecco -79,9 %)

I settori produttivi

A pesare sulla crescita della richiesta di ore di cassa integrazione nel periodo gennaio-agosto 2019 a Como è ancora e soprattutto il settore tessile con 1.327.922 ore di cassa integrazione totale, +39,8 % rispetto allo stesso periodo del 2018. Ma è anche il settore della metallurgica/metalmeccanica a farsi sentire con 882.006 ore, +74,8% rispetto al periodo gennaio-agosto del 2018.

Mentre, in provincia di Lecco è il settore Metalmeccanico ad incidere sulla richiesta di cassa integrazione con quelle ordinarie 466.701 ore e un aumento del 326,6% nel periodo gennaio-agosto 2019 rispetto allo stesso periodo del 2018. Mentre, le ore di cassa integrazione totali nei due settori economici diminuiscono del 0,4%.

Guardando la cassa integrazione nei singoli settori produttivi nei primi 8 mesi del 2019 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente si registra una crescita della richiesta delle ore di cassa integrazione nel settore industriale e del commercio in Provincia di Como, mentre diminuisce in tutti i settori in Provincia di Lecco:

 

Resta sempre alto il numero di lavoratori in cassa integrazione nei primi 8 mesi del 2019 (Como 2.285; +813 rispetto al periodo gennaio-agosto 2018. Lecco 591; -49 rispetto al periodo gennaio-agosto 2018).

La Uil: “Permane la situazione di difficoltà”

“Lo studio conferma la situazione di incertezza e di difficoltà che vivono le imprese dei nostri territori anche se differenziata tra le due province – spiegano dalla Uil – Una situazione più complicata per le aziende della Provincia di Como, con i settori Tessile e Metalmeccanico sempre in difficoltà. Mentre, per le aziende del territorio lecchese con il mese di agosto si assiste ad una frenata della richiesta delle ore di cassa integrazione totale grazie soprattutto alla diminuzione della cassa straordinaria rispetto allo stesso mese dell’anno scorso e che per la prima volta dall’inizio dell’anno fa scendere la richiesta della cassa integrazione totale rispetto all’anno 2018, resta invece forte la crescita della cassa ordinaria +108,0% nel periodo gennaio-agosto. Tutto questo fa propendere che permane la situazione di difficoltà anche per le aziende lecchesi”.