La Cisl Monza-Lecco ha un nuovo segretario: Mirco Scaccabarozzi

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Passaggio di consegne tra Rita Pavan e Mirko Scaccabarozzi alla segreteria

L’assemblea del sindacato questa mattina ha eletto il nuovo segretario generale della Cisl Monza Brianza-Lecco

 

LECCO – Un passaggio di testimone senza sorprese quello avvenuto questa mattina, lunedì, nel congresso della Cisl Monza Brianza Lecco: il sindacato ha riunito le sigle delle proprie categorie per l’elezione del nuovo segretario Mirco Scaccabarozzi.

Prende il posto di Rita Pavan, prossima alla pensione, che era stata eletta ai vertici della Cisl brianzola e lecchese nel 2016 subentrando a Marco Viganò. E’ stata la prima donna in testa alla segreteria del neo sindacato nato dalla fusione tra Cisl Monza e Cisl Lecco.

Con lei, nel 2016, era entrato nella segretaria interprovinciale anche Mirco Scaccabarozzi, dopo l’esperienza alla guida della Cisl Scuola.

“Sono sicura che l’elezione di Mirco sarà nel segno della continuità – ha sottolineato Rita Pavan – è una persona valida che saprà portare avanti le cose che abbiamo iniziato. Ho sempre detto di sentirmi una milanese adottata dai lecchesi ed è stata un’esperienza positiva sul territorio, con tante sfide affrontate e temo che ce ne saranno molte altre in futuro, soprattutto da settembre”.

“Andare in pensione non significa far venire meno l’attaccamento verso il sindacato che mi ha visto impegnata per 43 anni della mia vita. Ora è giusto lasciare il testimone ad altri – ha proseguito Pavan – Lecco è un territorio dalle grandi potenzialità, che ha bisogno di una maggiore coesione e di sviluppare altri settori oltre al manifatturiero, che resta fondamentale”

Mirco Scaccabarozzi con Rita Pavan e Giorgio Graziani

Continuità è la parola chiave per il nuovo segretario Scaccabarozzi che articolerà il suo mandato su tre direttrici, spiega: “Il lavoro, favorendo processi di innovazione per garantire quella competitività che le nostre imprese avevano fino a ieri e che devono mantenere; il territorio per garantire la coesione sociale, a fronte anche di quanto avvenuto negli ultimi mesi, a tutela di una povertà strisciante che si fa sempre più preoccupante; infine l’intervento culturale con momenti di incontri di carattere trasversale per la cittadinanza e di ambito politico sindacale”.

 

Al congresso della Cisl lecchese e monzese, che si è svolto all’auditorium della Camera di Commercio di Lecco, era presente anche Giorgio Graziani della segreteria nazionale.

“L’emergenza Covid non è superata – ha spiegato Graziani – ed è necessario garantire le condizioni di convivenza per riprendere sul piano economico, sociale e del lavoro. Certo, l’Europa è un elemento fondamentale, va riconosciuto che si sta finalmente assumendo delle responsabilità politiche su scelte economiche che speriamo possano dare una mano a Paesi come il nostro che più hanno subito il difficile momento. Speriamo che si possa anche accedere al Mes, per noi è un’opportunità da cogliere”

“Ammortizzatori sociali e divieto di licenziamento vanno prorogati – ha aggiunto – non vogliamo uno Stato assistenzialista ma a settembre, se non saremo in grado di riprendere il lavoro e rilanciare il sistema economico con delle risorse, rischiamo di vivere una tragedia nella tragedia”.