La Fiocchi Munizioni ferma la produzione per una settimana

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Stop di una settimana agli impianti di produzione della Fiocchi Munizioni

La decisione dell’azienda dopo aver ascoltato la voce e i timori dei lavoratori

LECCO – Una decisione per nulla scontata e nella quale il parere dei dipendenti ha avuto un grande peso: da lunedì, la Fiocchi Munizioni sospenderà per un’intera settimana l’attività produttiva consentendo ai propri lavoratori di restare in casa e tutelare la propria salute in questo periodo di grande emergenza per il Coronavirus.

Venerdì si sono svolte delle assemblee in azienda, convocate dalle RSU di Fim e Fiom a piccoli gruppi di lavoratori, durante le quali i rappresentanti sindacali, oltre al confronto sul premio di risultato, hanno verificato gli umori dei dipendenti.

“In accordo con la proposta delle Rsu abbiamo deciso di fermare per una settimana gli impianti di produzione, l’azienda aperta nell’attività di ufficio e amministrazione – spiega il presidente della Fiocchi Munizioni, Stefano Fiocchi – da parte nostra potevano esserci le premesse per proseguire, abbiamo attuato da subito misure importanti in ingresso alla fabbrica per tutelare i lavoratori, distribuito le mascherine a tutti e non è stato semplice trovarne in un numero così ampio”.

Stefano Fiocchi, presidente della Fiocchi Munizioni

“Ma capisco le paure dei lavoratori. Inoltre anche altre aziende di subfornitura con cui collaboriamo hanno deciso di chiudere – prosegue Fiocchi – tenendo conto di tutti questi aspetti abbiamo deciso di fermare la produzione almeno per una settimana, poi valuteremo”.

Riguardo alle critiche giunte dal sindacato Uilm sullo svolgimento delle assemblee (qui l’articolo), “sono state realizzate tenendo conto di tutte le cautele necessarie e nel rispetto delle misure previste, a piccoli gruppi di lavoratori, tutti con mascherina e ben distanziati tra loro nel locale mensa, come del resto sta funzionando in questi giorni la mensa aziendale. Trovo le polemiche fuori luogo in un momento così difficile”.