La formazione post diploma: 26 ragazzi iniziano il corso di Meccatronica

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Due anni di formazione tra lezioni, visite in azienda e tirocinio

Un corso per dare ai giovani maggiori competenze tecniche

LECCO – Il lavoro c’è ma ha estremo bisogno di nuove leve e ben formate: lo dicono le aziende che da tempo lamentano la mancanza di figure tecniche specializzate da poter inserire nei propri organici. La preparazione scolastica non basta, servono anche quelle competenze tecniche che difficilmente si imparano sui banchi.

Per questo, per il terzo anno, è stato organizzato anche a Lecco un corso di Meccatronica (tecnico superiore per l’automazione e i sistemi meccatronici industriali) promosso da Confindustria Lecco Sondrio e ITS Lombardia. Un’occasione riservata ai giovani diplomati che hanno così la possibilità di interfacciarsi concretamente con il modo del lavoro e apprendere quelle nozioni utili alla loro futura mansione, una volta assunti dalle aziende.

A fine settembre, oltre 300 giovani lombardi hanno affrontato le selezioni (test attitudinali e colloquio motivazionale) nelle quattro sedi provinciali di ITS Lombardia; a Lecco in 26 hanno avuto accesso al corso.

Lorenzo Riva (Confindustria Lecco Sondrio)

“Siamo orgogliosi di aver supportato ancora una volta questo progetto e di vedere che ci siano sempre più ragazzi coinvolti – ha sottolineato il presidente di Confindustria, Lorenzo Riva – il tempo del qualunquismo è finito, le aziende non cercano la ‘vecchia’ manodopera ma vogliono qualità e competenze. Un ragazzo non preparato farà fatica a trovare impiego. Crescendo nelle proprie capacità un giovane può crearsi un grande futuro”.

“Siete stati bravi – si è rivolto ai ragazzi – avete fatto una bellissima scelta, quella di non entrare subito nel mondo del lavoro ma di affrontare questi due anni di formazione che vi consentiranno di avere una preparazione migliore”

Martedì, la terza edizione del corso è stata inaugurata con una visita alla Omet di Lecco. Ad accogliere i partecipanti è stato il titolare, nonché presidente di Federmeccanica Lecco, Antonio Bartesaghi:

“Le aziende diventano grandi grazie alle persone su cui possono contare – ha spiegato Bartesaghi – se vi appassionerete al vostro lavoro, avrete iniziativa, potrete davvero fare la differenza in azienda, crescere professionalmente e raggiungere traguardi significativi che potranno portarvi a lavorare in aziende sempre più importanti”.

Antonio Bartesaghi (Omet)

Il corso prevede complessivamente 2 mila ore di formazione, di cui 800 di tirocinio in una delle circa cinquanta aziende lecchesi che hanno aderito.

Le lezioni avranno sede presso l’istituto Fiocchi di Lecco “che anche questa volta ci mette un pezzo di cuore  – ha sottolineato il preside Claudio Lafranconi – il compito della nostra scuola è quello di formare figure tecniche che, con il proprio lavoro, possano creare sviluppo e ricchezza per il territorio e per sé stessi. In altri paesi, come la Germania, questi corsi post diploma sono la normalità, in Italia stanno prendendo piede solo ora”.

Il preside Claudio Lafranconi“E’ un lavoro di squadra quello che si sta realizzando – sottolinea il direttore di ITS Lombardia, Raffaele Crippa – un progetto che coinvolge soggetti diversi, una sincronia di competenze a favore dei giovani”.

Raffaele Crippa (ITIS Lombardia)