Lariofiere, dal 3 al 6 marzo torna il salone RistorExpo

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Dal 3 al 6 marzo a Lariofiere torna RistorExpo, il salone del Fuori Casa

Quattro giorni di esposizioni, incontri ed eventi dedicati al settore enogastronomico. Ciceri: “Spazio ai giovani”

ERBA – E’ tutto pronto per RistorExpo, il salone dedicato ai professionisti del Fuori Casa che tornerà al centro espositivo Lariofiere dal 3 al 6 marzo. Una fiera unica, con alle spalle un patrimonio oramai consolidato di 21 edizioni e costantemente in continua espansione, con una media di 20 mila visitatori ogni anno.

Da sinistra: Fabio Dadati (Confcommercio Lecco), Giacomo Mojoli (Slow Food), Aldo Rainoldi (Consorzio Vini di Valtellina), Cesare Chessorti (presidente Federazione Italiana Cuochi Como) e Giovanni Ciceri (Presidente Lariofiere)

L’edizione 2019

Anche per il 2019 sono attesi grandi numeri, come spiegato questa mattina dal Presidenti di Lariofiere Giovanni Ciceri, ideatore e curatore dell’esposizione. Trecento espositori e oltre cento iniziative collaterali che spazieranno nel mondo del food e del beverage, offrendo al contempo un importante spunto di riflessione su un settore definito ‘trainante’. Tema di quest’anno sarà “Lardo ai giovani”, gioco di parole che, di fatto, ripone il futuro nella cucina e dell’enogastronomia nelle mani delle nuove generazioni. “Questo mondo ha una grande incognita riguardo al futuro – ha detto Ciceri durante la conferenza stampa di presentazione – mentre la cucina diventa sempre più un’arte, i risultati importanti stentano ad arrivare. L’esigenza di reperire nuove idee è sempre più pressante e solo i giovani possono farlo. A loro dobbiamo infondere nuovo coraggio. Quindi, largo, anzi, lardo, appunto, alle nuove generazioni: lasciamo che siano loro a scegliere la strada da percorrere”.

Grandi ospiti

Per discuterne e fare ‘Lardo ai giovani’ RistorExpo 2019 ha coinvolto numerosi personaggi del panorama gastronomico italiano, famosi ma anche emergenti. Tra di loro annunciati Niko Romito, 45 anni, tre stelle Michelin, Cristiano Tomei, Mauro Elli, Giacomo Mojoli, Andrea Petrini, Valeria Piccini (a cui sarà assegnato il premio alla carriera RistorExpo 2019 durante la giornata inaugurale) e molti altri.

Gli obiettivi di RistorExpo

Alla presentazione della 22esima edizione della fiera c’erano anche Fabio Dadati, in rappresentanza di Confcommercio Lecco, partner della manifestazione insieme a Fipe e Camera di Commercio, Aldo Reinoldi, presidente del Consorzio Vini della Valtellina, Cesare Chessorti, presidente della Federazione Italiana Cuochi Como e Giacomo Mojoli, uno dei padri fondatori dello Slow Food. Diversi gli obiettivi di RistorExpo, ricordati dai relatori: “Questa è una fiera eccellente per l’incontro e lo scambio B2B tra gli operatori del Fuori Casa – ha sottolineato Dadati – per Confcommercio sostenere la crescita professionale è da sempre una missione, siamo felici di essere partner di questo importante appuntamento per il nostro territorio e non solo”. Ma la fiera è anche momento per fermarsi a riflettere e tracciare le tendenze del settore, segnalando al contempo le opportunità e le nuove idee esistenti sul mercato. Senza dimenticare la formazione, come ricordato da Chessorti: “Attività come queste costituiscono un grande stimolo per i ragazzi, coinvolti in un confronto con i professionisti. Qui possono mettere in pratica quello che apprendono in aula”. A questo proposito, durante la fiera si svolgerà la RistorExpo Young Cup, realizzato con la FIC e l’Associazione Italiana Maitre d’Hotel e Ristoranti e Solidus. I ragazzi delle scuole superiori, organizzati in team, dovranno cimentarsi in una sfida che prevede lo studio e la preparazione di un menù completo, l’organizzazione di una sala, il servizio ai tavoli e l’ideazione/realizzazione di due cocktail nell’area bar. A valutare il lavoro svolto un team di professionisti e una giuria popolare.

Rendere ‘eccezionale’ la semplicità

E’ stato Giacomo Mojoli a chiudere la presentazione della 22esima edizione di RistorExpo. “Vorrei darvi qualche dato concreto – ha detto – nel 2018 l’afflusso di turisti in Italia per motivi enogastronomici è stato del +48%. Il turista in questione è stato calcolato sia disponibile a spendere fino a 199 euro al giorno in questo settore. Il 98% delle persone che girano il Bel Paese è disponibile a fare esperienze enogastronomiche. Numeri che ci dicono chiaramente come questo, per l’Italia, sia un settore trainante”. Mojoli ha concluso: “RistorExpo non è una semplice fiera, è un mercato in cui avvengono relazioni, contaminazioni virtuose e, da ultimo, dove ci si fa una reputazione. Dobbiamo, oggi come non mai, rendere eccezionale la semplicità. Buona RistorExpo a tutti!”.

A sinistra Mauro Elli, Executive chef del ristorante Il Cantuccio di Albavilla

Date e orari

RistorExpo 2019 sarà aperta da domenica 3 a mercoledì 6 marzo tutti i giorni dalle ore 10 alle ore 19.30 (mercoledì 6 marzo chiusura ore 18). Ingresso intero 10 euro (per gli operatori del settore muniti di cartolina gratis). Info e programma www.ristorexpo.com

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