Confartigianato: il talento delle donne lecchesi alla Convention Donne Impresa

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Barbara Daniela Colombo, Elena Ghezzi e Silvia Dozio

Le donne italiane sono tra le più intraprendenti d’Europa

Il nostro Paese, però, è agli ultimi posti per le politiche di conciliazione lavoro e famiglia

LECCO – Le donne italiane sono tra le più intraprendenti d’Europa, ma il nostro Paese è agli ultimi posti nell’Ue per l’occupazione femminile e le condizioni per conciliare lavoro e famiglia.

La fotografia del lavoro delle donne è stata scattata alla 24^ edizione della Convention nazionale di Donne Impresa Confartigianato che il 23 e 24 settembre ha riunito a Roma 150 imprenditrici provenienti da tutta Italia. E che, per voce di Daniela Rader, presidente nazionale del Movimento, chiedono politiche strutturali che consentano alle donne di fare impresa e insieme di poter essere madri, mogli e figlie.

Alla convention hanno preso parte le imprenditrici lecchesi Elena Ghezzi, presidente del Movimento Donne Impresa Confartigianato Lombardia e Lecco, con Silvia Dozio e Barbara Daniela Colombo, membri del consiglio direttivo del gruppo donne lecchese.

“La due giorni della Convention – commenta Ghezzi –  ha mostrato ancora una volta le capacità femminili nel creare e gestire imprese di successo, sempre più giovani, green e innovative come quelle che sono state protagoniste dell’evento ‘Pitch: Talenti ed eccellenze dell’imprenditoria femminile di Confartigianato imprese’. Sul palco sono salite 19 imprenditrici di diverse età, settori e aree del Paese, accomunate da creatività, abilità, coraggio. Doti che le rendono capaci di affrontare i profondi cambiamenti dell’economia italiana e di rimanere competitive sul mercato”.

A rappresentare Lecco, la personal shopper e blogger Chiara Sironi, protagonista di un collegamento Skype. “Il mio intervento si è basato sul brand che ho ideato e prodotto, ‘Le ciabattine’, marchio che punta sull’artigianalità e sul saper reinventare le stoffe di riciclo, i comuni scarti sartoriali. Si tratta di un prodotto non in serie, che non potrà mai essere distribuito su larga scala, ma che è originale e con pezzi tutti diversi l’uno dall’altro. L’idea delle Ciabattine è nata dalla volontà di portare avanti l’attività di mio padre, artigiano da più generazioni nel campo della tappezzeria. L’input poi è arrivato da Confartigianato Imprese Lecco e dal Movimento Donne Impresa con la presidente Elena Ghezzi che mi ha accompagnata in questa avventura che mi ha permesso di unire le mie passioni per la moda e per il web, visto che ho intrapreso l’attività di personal shopper e blogger”.

Nel corso della Convention, il responsabile dell’Ufficio studi di Confartigianato Enrico Quintavalle ha presentato l’Osservatorio sull’imprenditoria femminile artigiana dal quale emerge che l’Italia conta 1.510.600 donne che svolgono attività indipendenti e che sono aumentate del 3,3% nell’ultimo anno. Per numero di imprenditrici e lavoratrici autonome siamo al secondo posto in Europa, ci batte soltanto il Regno Unito che raggiunge quota 1.621.000. A trainare il lavoro indipendente femminile sono le 182.853 titolari di imprese individuali artigiane il cui numero è aumentato del 2,6% negli ultimi 10 anni. Insieme a socie e collaboratrici costituiscono un piccolo esercito di 350.405 donne d’impresa, con una presenza prevalente in Lombardia (66.763). La classifica provinciale vede in testa Milano, con 18.151 imprenditrici. A Lecco le donne imprenditrici artigiane sono 2.610 (22,2% del totale degli imprenditori artigiani), le imprese femminili registrate 1.237 (il 14,3% sul totale delle imprese artigiane), mentre le collaboratrici sono 1.578.