Lectio magistralis dell’arch. Patrizia Viel per i 25 anni dell’Ordine degli Architetti

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Convegno promosso dall’Ordine degli Architetti

Appuntamento giovedì alla sala convegni dell’Espe di Lecco

LECCO – Un’altra illustre testimonianza di respiro internazionale giunge a Lecco: l’architetto francese Patricia Viel sarà la prossima relatrice della serie di incontri di alto livello organizzati dall’Ordine degli Architetti lecchesi, inaugurati con il convegno che ha ospitato relatori prestigiosi come l’arch. Alessandro Melis, curatore del Padiglione Italia alla prossima Biennale di Venezia, e l’avvocato Carla Broccardo rappresentante italiana di un nuovo filone di pensiero trasnazionale futurista.

Il prossimo evento in calendario per la rassegna La pluralità della bellezza sarà la lectio magistralis dal titolo “La città ci guarda? Verso un nuovo concetto dell’abitare” che si terrà giovedì 12 dicembre nella sala Convegni dell’ESPE, in via Achille Grandi 15 a Lecco, con inizio alle ore 18.

Successivamente ai convegni svolti ed alla raccolta di una serie di contributi e testimonianza sulla “città futura” da parte di personalità lecchesi attive nel tessuto sociale e imprenditoriale della città, il percorso di riflessione sul nuovo ruolo dell’architettura nella società di oggi sarà approfondito dall’architetto Patricia Viel, francese ma nativa di Milano, la quale chiarirà in che modo gli architetti debbano farsi interpreti delle esigenze collettive all’interno di una nuova visione delle nostre città e degli spazi vissuti.

“L’Ordine degli Architetti di Lecco porta avanti le celebrazioni per i 25 anni di fondazione, iniziate a ottobre con il laboratorio didattico ’Esploratorio di immaginazione urbana’ e proseguite con l’incontro dell’8 Novembre su ‘L’architetto del futuro’, che ha ottenuto numerosi consensi da parte dei molti partecipanti, non tutti iscritti al nostro Ordine – dichiara la presidente dell’OAPPC Giulia Torregrossa  – Questa volta sarà con noi Patricia Viel, socia dello studio Citterio-Viel & Partners. Terrà una Lectio Magistralis sul tema dell’abitare”.

La presidente conclude che “Le nuove prospettive urbane e le esigenze di una società sempre più aperta alle innovazioni tecnologiche, e quindi inedita, hanno di fatto modificato i nostri comportamenti interpersonali. Da qui la necessità di stabilire una rete di rapporti umani e sociali ripensati alla luce del cambiamento, dove l’architettura e il progetto agiranno sia come risolutori di problemi e forieri di soluzioni, ma soprattutto saranno attuatori di energie latenti e di nuove potenziali forme di cultura”.

Patricia Viel nasce a Milano nel 1962 e quando si laurea in Architettura, al Politecnico del capoluogo lombardo nel 1987, già da un anno collabora con Antonio Citterio. Dal 2000 è socia dello studio e responsabile della progettazione architettonica. Partecipa come relatore a numerosi incontri di studio come esperta di una concezione di architettura ispirata ad una forte integrazione fra progetto e paesaggio urbano.

Dal 2005 al 2012 ha fatto parte del Consiglio direttivo dell’Istituto Nazionale di Architettura, IN/ARCH e dal 2009 al 2012 della Commissione per il Paesaggio del Comune di Milano. A settembre 2009 lo studio ha cambiato la propria denominazione sociale in “Antonio Citterio Patricia Viel & Partners”.

Lo studio opera a livello internazionale su programmi progettuali complessi, ad ogni scala e in sinergia con un network di consulenti specializzati, per realizzare diverse tipologie progettuali: piani urbanistici, complessi residenziali e mixed-use, corporate headquarters, ristrutturazioni conservative di edifici pubblici, alberghi.

Oggi lo studio conta su uno staff di più di 100 persone, coordinate da otto partner. Tra i progetti più recenti si segnalano l’edificio nuova sede Fastweb presso l’Area Symbiosis a Milano, diversi hotel di lusso in Europa, Medio Oriente e Asia e un edificio residenziale a Miami-Surfside.