Omet è ‘Welfare Champion’: premiata a Roma l’azienda lecchese

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Antonio Bartesaghi presidente Omet
Antonio Bartesaghi, presidente Omet

Per il terzo anno consecutivo al top nell’indagine Welfare Index PMI

Il presidente Bartesaghi: “Le persone e le loro competenze sono l’asset fondamentale di ogni impresa ed è fondamentale investire su di loro”

LECCO – Premiata a Roma l’azienda lecchese OMET alla settima edizione dell’indagine Welfare Index PMI, di cui per il terzo anno consecutivo è considerata tra le imprese top, classificandosi tra le 121 migliori aziende italiane su oltre 6500 partecipanti. L’assegnazione ieri, martedì 6 dicembre, a Roma, alla presenza di rappresentanti delle Istituzioni, della stampa e i vertici di Confindustria, Confagricoltura, Confartigianato, Confprofessioni, Confcommercio, dove per l’occasione è stato presentato anche il rapporto 2022 intitolato ‘Welfare Aziendale: un patto sociale per il Paese’.

“Le imprese premiate costituiscono l’avanguardia del tessuto economico italiano e il welfare aziendale si conferma come leva strategica non solo per la redditività aziendale ma anche per la sostenibilità del Paese”, ha detto Giancarlo Fancel, Country Manager e CEO Generali Italia aprendo l’evento presso Palazzo della Cancelleria, dove è intervenuta anche il Ministro del Lavoro Marina Calderone: “Fare welfare significa investire sulla salute e sul futuro delle persone. Il Welfare contribuisce ad aumentare la produttività perché coinvolge i lavoratori in un rapporto che va al di là dello scambio tra prestazione e retribuzione, creando valore a diversi livelli: il Governo lavorerà per sostenere queste politiche”.

Il piano welfare del Gruppo OMET, già vasto e centrato sui bisogni quotidiani dei collaboratori, ha ricevuto il prestigioso riconoscimento nell’ambito della categoria Industria.

Le persone e le loro competenze sono l’asset fondamentale di ogni impresa ed è fondamentale investire su di loro – ha commentato Antonio Bartesaghi, presidente OMET -. Non è facile misurare il ritorno degli investimenti in welfare ma ogni giorno vediamo come questo progetto aiuti a creare un clima positivo, un legame forte con l’azienda, e di conseguenza una migliore qualità del lavoro. Ascolto e attenzione sono elementi fondamentali della cultura aziendale, non solo verso i nostri clienti ma in primis verso i nostri collaboratori“.

Nel 2022 è stata condotta un’ampia e profonda indagine di clima riguardante il benessere in azienda. L’indagine, rivolta a tutti i collaboratori del Gruppo OMET, ha ricevuto oltre il 70% di risposte. Ha evidenziato una generale soddisfazione riguardo il progetto welfare esistente e ha fornito preziosi spunti per il perfezionamento dei servizi e l’introduzione di nuove iniziative. In base a richieste emerse nell’indagine, OMET ha avviato un ciclo di incontri formativi online per le famiglie dei propri dipendenti, con esperti di settore e professionisti di vario genere. Si sono svolti, tra gli altri, incontri dedicati ai rincari delle bollette, alla gestione dello stress e alla sicurezza della navigazione internet per bambini e adolescenti.

Tra i progetti OMET avviati nel 2022, considerati meritevoli dalla giuria, c’è anche il progetto ‘biblioteca’: un locale dedicato alla promozione della lettura, con volumi di vario genere messi a disposizione dal personale OMET. Il prestito funziona secondo le modalità del book crossing e chi vuole può fermarsi in biblioteca a leggere durante le pause o portare i libri a casa.

Leggere è fondamentale per creare cultura e competenze – dice Bartesaghi -. I libri, di qualsiasi genere siano, rappresentano la possibilità di imparare qualcosa in più e stimolare la crescita. Il fiore all’occhiello dei servizi welfare OMET resta comunque il servizio di consulenza legale in azienda gratuito avviato cinque anni fa a beneficio di oltre 400 collaboratori e delle loro famiglie. Investiamo nel welfare per la convinzione che le persone siano la chiave per una maggior produttività dell’azienda, e nella consapevolezza che oggi la gestione del tempo e la conciliazione lavoro/vita privata sono fonte di criticità per ogni famiglia”.

Il Welfare Index PMI è promosso da Generali Italia con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri e con la partecipazione di Confindustria, Confagricoltura, Confartigianato, Confprofessioni e Confcommercio.