Presentato il progetto Orizzonte 2026 presso la sede lecchese della Camera di Commercio di Como – Lecco
Illustrati i 5 project work realizzati dagli studenti nell’anno scolastico 2023/2024, frutto della collaborazione con aziende e partner locali
LECCO – Le Olimpiadi di Milano Cortina 2026 non saranno solo un grande evento sportivo, ma anche un’opportunità per il territorio lariano. È questa la visione che ha animato la presentazione del progetto Orizzonte 2026, tenutasi mercoledì mattina presso la sede lecchese della Camera di Commercio di Como-Lecco. Un incontro che ha visto i rappresentanti della Fondazione Milano Cortina 2026 insieme a istituzioni, imprese e scuole confrontarsi su come i Giochi possano generare opportunità durature per il territorio.
Dal 2023, il progetto Orizzonte 2026 ha coinvolto più di 1.000 studenti di nove istituti scolastici delle province di Como e Lecco, fornendo loro strumenti concreti per comprendere come lo sport possa trasformarsi in opportunità professionali. Grazie a incontri formativi con esperti, imprenditori e ricercatori, i giovani hanno avuto l’opportunità di esplorare settori strategici come innovazione tecnologica, turismo sportivo, ricerca e sostenibilità.
Sono stati illustrati i cinque project work realizzati dagli studenti nell’anno scolastico 2023/2024, frutto della collaborazione con aziende e partner locali:
- Istituto Fumagalli di Casatenovo – “La Via Olimpica”: valorizzazione della via Olimpica sviluppata progressivamente attraverso un itinerario fisico, con cartellonistica in loco, e virtuale.
- Istituto Greppi di Monticello – “Greppi Bike”: organizzazione di un evento ciclistico non competitivo con percorso tracciato con GPS nei territori circostanti l’istituto Greppi di Monticello Brianza.
- Istituto Maria Ausiliatrice di Lecco – “Bormio Catch”: realizzazione di un gioco-applicazione che permette, tramite una “caccia al tesoro” finalizzata alla ricerca di QrCode distribuiti in diversi punti della città di Bormio, di visualizzare schede che raccontano la vita e la carriera sportiva di atleti italiani.
- Istituto Maria Ausiliatrice di Lecco – “Ricerca e Innovazione: Sport 4.0?”: realizzazione di uno studio, in collaborazione con il CNR di Lecco, relativo all’identificazione di ambiti che ancora possono portare a un miglioramento della performance sportiva.
- Istituto Parini di Lecco – “Enjoy Lecco Sport”: realizzazione e gestione, in collaborazione con l’Infopoint di Lecco, di un’applicazione dedicata a turisti e residenti che vogliono individuare comodamente e mediante un’unica piattaforma tutte le proposte sportive presenti sul territorio lecchese.
Questi progetti hanno messo in evidenza come i giovani possano giocare un ruolo da protagonisti nell’elaborazione di soluzioni innovative per il futuro del territorio.
L’Ufficio Studi e Statistica della Camera di Commercio ha presentato il report “L’economia lariana dello sport: un mondo da esplorare e valorizzare”, che ha messo in luce l’importanza crescente dello sport nell’economia locale. Secondo recenti studi (Censis, Università Bocconi, Università di Trento, Banca Ifis), lo sport contribuisce per quasi il 2% al PIL nazionale, mentre, includendo l’indotto (produzione, attività complementari e turismo sportivo), tale valore arriva a sfiorare il 4% del PIL.
Lo sport non è solo sinonimo di benessere, ma anche di lavoro e sviluppo: genera occupazione, crea nuove figure professionali e stimola il turismo, in particolare nelle aree che vantano un forte legame con la natura e le tradizioni sportive, come quella lariana. In questo contesto, l’Ufficio Studi e Statistica della Camera di Commercio ha avviato una collana editoriale annuale, con i seguenti titoli: Lo sport e il lago (2021), Sport, Impresa e Lavoro (2022), Le professioni dello sport (2023), Turismo sportivo: realtà e potenzialità per il territorio lariano (2024), e Il valore economico delle Olimpiadi Milano-Cortina 2026 e la sua legacy (in uscita nel 2025).
Uno dei momenti clou dell’evento è stata la tavola rotonda, moderata da Andrea Mauri, Presidente del Panathlon Lecco, che ha visto la partecipazione di rappresentanti del mondo istituzionale, accademico e imprenditoriale, tra cui Adamo Castelnuovo, Dirigente UST Lecco, Fabio Dadati, Componente Giunta Camera di Commercio di Como-Lecco, Mauro Piazza, Sottosegretario Regione Lombardia con delega Autonomia e Rapporti con il Consiglio Regionale, Marco Tarabini, Docente e co-direttore del laboratorio Human Performance Lab – Politecnico di Milano – Polo territoriale di Lecco, Iacopo Mazzetti, Head of Legacy Fondazione Milano Cortina 2026, Martina Pugliese, Consulta Studentesca Lecco e Gianni Menicatti, Ricercatore PTS Clas.
I relatori hanno sottolineato come i Giochi Olimpici non siano solo un evento sportivo, ma una potente leva di trasformazione per il territorio, capace di generare effetti positivi su infrastrutture, turismo e occupazione.
La Regione Lombardia, insieme alla Fondazione Milano Cortina 2026, ha ribadito l’importanza di creare una legacy duratura, mettendo in campo azioni concrete per contrastare lo spopolamento delle aree montane, promuovere l’attività sportiva come strumento di benessere e favorire lo sviluppo di nuove opportunità professionali legate all’evento.
Anche il mondo accademico si sta preparando a questa sfida: il Politecnico di Milano – Polo di Lecco ha presentato il nuovo corso di laurea in Sport Engineering, pensato per formare professionisti altamente specializzati nell’innovazione tecnologica applicata al settore sportivo.
L’evento ha sottolineato l’importanza di guardare oltre il 2026, con l’obiettivo di consolidare il posizionamento del territorio lariano nel panorama del turismo e dell’economia legata allo sport. A tal proposito, la Camera di Commercio di Como-Lecco ha annunciato una serie di nuove iniziative previste per il 2025 e gli anni successivi: “Giornate dello Sport”, con esposizioni, incontri e attività per studenti; uscite formative e Open Day presso aziende del settore sportivo e un report sull’impatto economico delle Olimpiadi 2026, per offrire una visione strategica delle opportunità future.
L’evento si è concluso con uno sguardo simbolico verso il 2026: il 1° febbraio 2026 la fiamma olimpica attraverserà la provincia di Lecco, mentre il 3 febbraio sarà la volta della provincia di Como. Un momento significativo che sancirà l’ingresso ufficiale del territorio lariano nel grande palcoscenico dei Giochi Invernali Milano Cortina 2026.