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Il passaggio di gestione alla Dussman delle pulizie in ospedale preoccupa i sindacati
“A rischio orari di lavoro e retribuzioni”
LECCO – Non si placano i contrasti tra azienda ospedaliera e sindacati: una nuova agitazione è stata proclamata per il cambio di gestione del servizio di pulizia alla società Dussman.
La procedura interessa 225 lavoratrici e lavoratori, in aggiunta il personale dei Distretti , e dal 1 novembre subentrerà all’azienda uscente Dussmann “già tristemente nota – scrivono i sindacati- per il suo atteggiamento spregiudicato e disinvolto nell’affrontare i problemi che le organizzazioni sindacali pongono a tutela delle lavoratrici e lavoratori”.
Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs, in un incontro ufficiale venerdì, hanno chiesto a Dussmann il mantenimento delle condizioni acquisite dalle lavoratrici e lavoratori. “Dussmann – spiegano i rappresentanti dei lavoratori – ha risposto di aver trovato un capitolato di appalto incompleto e lacunoso con servizi ridotti, canoni imprecisati e un livello di servizio generalmente ribassato. ASST di Lecco interpellata piu volte non ha dato riscontro rimanendo silente e rendendosi cosi corresponsabile delle conseguenze che si riverseranno sui lavoratori e lavoratrici.”
Il rischio, spiegano i sindacati, è che non vi sia il mantenimento dell’orario di lavoro, delle retribuzioni e nemmeno della flessibilità “concordata ed acquisita nel tempo per facilitare la gestione familiare e lavorativa”
