Politecnico: futuri ingegneri a lezione con gli esperti della Caleotto

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Collaborazione tra la sede di Lecco del Politecnico e l’azienda Caleotto

Due docenti d’eccezione per una lezione agli studenti del primo anno di ingegneria della produzione industriale

 

LECCO – Nei giorni scorsi, presso il campus di via Previati, si è tenuta una lezione speciale per gli studenti del primo anno primo anno del corso di laurea in Ingegneria della Produzione Industriale.

Nell’ambito della collaborazione in essere con Caleotto, emblema della tradizione industriale lecchese, l’ing. Andrea Parimbelli, responsabile della qualità, e l’ing. Carlo Sala, ingegnere di processo, sono saliti in cattedra durante le ore del corso di Metallurgia e Materiali, di cui è titolare la prof.ssa Barbara Rivolta.

Nel corso della mattinata, i due docenti d’eccezione, hanno presentato la realtà industriale di Caleotto e illustrato alcuni esempi di progetti di ricerca sviluppati dalla azienda nell’ambito della metallurgia applicata. Un esempio concreto di interazione università-impresa e di come la Teaching Factory prende forma nel circuito delle azioni di didattica innovativa promosse dal Polo territoriale di Lecco, rese possibili grazie al proficuo legame con il tessuto industriale locale. Una formazione al di fuori dai soliti schemi, un’occasione concreta per comprendere le complesse dinamiche insite in un moderno contesto produttivo. L’iniziativa è stata molto apprezzata dagli studenti che hanno interagito con grande entusiasmo e con riscontri molto positivi.

La collaborazione con Feralpi Group e in particolare con Caleotto, storico stabilimento di Lecco, si inserisce in un rapporto più ampio con il gruppo di Metallurgia del Polo Territoriale di Lecco e prende avvio nel 2016.

“I numerosi progetti portati avanti in questi anni hanno riguardato sia aspetti metallurgici che impiantistici legati alla produzione di acciai speciali in forma di vergella laminata a caldo – spiegano dall’ateneo – I rapporti con l’azienda sono cresciuti anche grazie alle visite didattiche in azienda e alla attivazione di tirocini finalizzati alla preparazione di tesi di laurea triennali e magistrali. Attualmente si contano infatti quindici tesi sperimentali e tre assegni di ricerca post-laurea”.

“L’esperienza sul campo, oltre che formativa per lo studente – aggiungono dal Politecnico – ha permesso all’azienda di conoscere più da vicino i laureandi e di proporre ad alcuni di loro l’inserimento nel proprio organico. Per il futuro, il desiderio e la volontà sono quelli di rafforzare la partnership con Caleotto e di avviare nuove attività in cui coinvolgere un numero ancora più elevato di studenti che vorranno specializzarsi nel campo della metallurgia, ambito tradizionalmente presente al Polo di Lecco con corsi specifici e progetti didattici laboratoriali”.