Un’occasione per i giovani di esplorare le opportunità nel settore manifatturiero
“I giovani sono il futuro del valore aggiunto aziendale”
MOLTENO – Presso l’OMET Innovation Park di Molteno si è svolta la seconda edizione del Tech4Students Day, un evento promosso dalle aziende OMET e CAMA e organizzato in collaborazione con Confindustria Lecco e Sondrio. L’iniziativa ha l’obiettivo di avvicinare gli studenti al mondo dell’industria manifatturiera, presentando le opportunità e le competenze richieste dal settore, con l’intento di supportare l’orientamento e la formazione dei giovani. Un passo strategico per il futuro dell’economia, volto a ridurre la dispersione scolastica e la disoccupazione.
Tra novembre 2024 e gennaio 2025, nell’ambito del Tech4Students Day e del PMI Day, iniziativa promossa dalla Piccola Industria di Confindustria, OMET e CAMA hanno accolto oltre 400 studenti, offrendo loro l’opportunità di visitare le aziende, scoprire da vicino le attività produttive e incontrare professionisti di diversi reparti.
Un percorso esperienziale pensato per stimolare la curiosità e sensibilizzare le nuove generazioni sulle opportunità di carriera nel settore manifatturiero. Il 30 gennaio, durante l’open day, sono stati oltre 260 gli studenti partecipanti, provenienti da istituti tecnici e scuole secondarie, tra cui: l’Istituto Tecnico Industriale Romagnosi di Erba (indirizzo Automazione), l’IIS Badoni di Lecco, l’Istituto Fiocchi di Lecco (indirizzi Meccanico ed Elettrico) e l’ITS Meccatronica di Lecco.

Nel pomeriggio, un incontro aperto alla stampa ha offerto l’occasione per un confronto costruttivo sul tema, con la partecipazione di rilevanti rappresentanti del mondo industriale, associativo e istituzionale: Mauro Piazza, Sottosegretario con delega all’Autonomia e ai Rapporti con il Consiglio Regionale di Regione Lombardia; Alessandra Hofmann, Presidente della Provincia di Lecco; Mauro Gattinoni, Sindaco di Lecco; e Raffaele Crippa, Direttore di ITS Lombardia Meccatronica Academy.
Durante l’incontro, sono stati sottolineati l’importanza della formazione tecnica, delle soft skills e dell’orientamento scolastico, con l’auspicio che sempre più aziende aprano le loro porte agli studenti per ridurre il divario tra formazione e mondo del lavoro.
Daniele Bellante, Presidente di CAMA Group, ha aperto l’evento sottolineando l’importanza delle competenze tecniche e del capitale umano per garantire performance aziendali di successo e la sostenibilità nel settore manifatturiero: “Anche in un mondo sempre più hi-tech e orientato verso l’intelligenza artificiale, è sempre l’uomo a fare la differenza. I giovani sono il futuro del valore aggiunto aziendale”.
Annalisa Bellante, Vicepresidente di CAMA Group, ha invece evidenziato la necessità di rendere le aziende più attrattive per i giovani: “Oggi i ragazzi cercano condivisione di valori, welfare e opportunità di crescita. Le aziende devono adattarsi a queste esigenze, proprio come farebbero con i propri clienti, per restare competitive nel mercato del lavoro”.
Stefania Palma, Responsabile dell’Area Education di Confindustria Lecco e Sondrio, ha ribadito l’impegno dell’associazione verso la formazione, l’orientamento e il supporto a iniziative come questa, nonché il sostegno alla riforma dell’istruzione tecnica: “Il nuovo modello 4+2, con quattro anni di scuola superiore e due di ITS, rafforza il legame tra formazione e lavoro, valorizzando il ruolo degli istituti tecnici”.
Il giornalista Luca Viscardi ha moderato l’incontro e presentato i risultati di un sondaggio condotto da OMET e CAMA tra gli studenti partecipanti agli open day, mettendo in evidenza le loro aspettative e i loro interessi riguardo al futuro professionale e alla percezione dei percorsi formativi a specializzazione tecnica.

Dall’indagine emerge che il 50% degli intervistati non ha avuto l’opportunità di visitare aziende durante la fase di orientamento e nella scelta della scuola superiore, segnalando la necessità di ampliare le occasioni di incontro tra giovani e imprese. In merito a questo, Antonio Bartesaghi, CEO di OMET, ha auspicato una maggiore apertura delle aziende e un coinvolgimento più attivo in iniziative di questo tipo, affinché sempre più studenti possano conoscere da vicino il mondo industriale e le opportunità professionali offerte dal settore.
“Più aziende partecipano a questi open day, maggiore sarà l’attrattività del territorio e la possibilità di orientare i giovani verso percorsi di crescita professionale concreti e soddisfacenti per la loro carriera” ha dichiarato Bartesaghi.
Chiudendo l’incontro, Bartesaghi ha ribadito l’importanza di adottare un approccio proattivo: “Non basta lamentarsi della mancanza di risorse. Dobbiamo costruire un sistema efficace, coinvolgendo sempre più aziende. È fondamentale sviluppare non solo le competenze tecniche, ma anche le soft skills, che sono essenziali per stimolare l’innovazione”.
Il Tech4Students Day si conferma così un appuntamento imprescindibile per promuovere il dialogo tra scuola e impresa, costruendo un ponte concreto tra formazione e occupazione, e contribuendo allo sviluppo del territorio attraverso l’innovazione e l’investimento nei giovani.