Un rinnovamento che unisce tradizione e qualità
Mazzali: “Con nuovi bandi agli alberghi storici, investiamo nell’identità e nell’eccellenza dell’ospitalità lombarda”
LECCO – Prosegue con decisione il percorso della Regione Lombardia verso un modello di turismo sempre più qualificato, competitivo e capace di valorizzare le sue eccellenze autentiche. La Giunta regionale, su proposta dell’assessore al Turismo, Marketing territoriale e Moda Barbara Mazzali, ha approvato la delibera che dà attuazione alla misura di sostegno per le Strutture Ricettive Storiche e di Qualità.
L’iniziativa prevede una dotazione finanziaria di oltre 5 milioni di euro, a valere sul Programma Operativo Complementare (POC) 2014-2020. Il provvedimento è stato pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia.
“Questo provvedimento – ha dichiarato Mazzali – rappresenta un passo concreto nella direzione che da tempo abbiamo intrapreso: sostenere l’eccellenza dell’accoglienza lombarda, premiando chi investe nella qualità, nel legame con la tradizione e nell’identità territoriale. Gli alberghi storici non sono solo strutture ricettive, ma veri e propri luoghi di memoria e cultura, capaci di offrire ai visitatori un’esperienza autentica e immersiva nei nostri territori”.
Il contributo regionale, a fondo perduto fino al 50% delle spese ammissibili, è destinato all’acquisto e all’installazione di arredi e complementi funzionali all’attività delle strutture. L’importo massimo erogabile è di 40 mila euro, a fronte di un investimento minimo di 20 mila euro. I progetti dovranno essere conclusi e rendicontati entro il 30 settembre 2026.
“Con questa misura – ha proseguito Mazzali – aiutiamo le piccole e medie imprese che custodiscono il patrimonio storico dell’ospitalità lombarda a restare competitive, a rinnovarsi nel rispetto della tradizione e a rispondere alle aspettative del turista contemporaneo. La Lombardia vuole essere sempre più attrattiva non solo per l’offerta dei grandi eventi, ma anche per la qualità diffusa, l’accoglienza d’eccellenza e la cura nei dettagli. L’obiettivo non è solo crescere nei numeri, ma nella qualità della presenza turistica“.
Potranno partecipare al bando le strutture che abbiano ottenuto nel 2024 il riconoscimento di “Struttura Ricettiva Storica e di Qualità” oppure che maturino i requisiti entro il 2025, come previsto dalla legge regionale 27/2015. Si definiscono tali le realtà ricettive che, da almeno cinquant’anni, hanno mantenuto vivo il proprio nome e servizio con continuità, garantendo inoltre la regolare dichiarazione dei flussi turistici negli ultimi tre anni.
“È una iniziativa che guarda lontano – ha rilevato ancora Mazzali – perché investire nelle strutture storiche significa puntare sulla valorizzazione dell’identità lombarda, sul recupero del nostro patrimonio e su un modello turistico sostenibile, autentico e capace di generare valore nei territori, anche in quelli meno battuti dal turismo di massa”.
“Vogliamo – ha concluso l’assessore – una Lombardia che sia scelta non solo per ciò che offre, ma per come lo offre: con eleganza, accoglienza e un forte radicamento culturale“.
Le domande potranno essere presentate a partire dalle ore 15 del 1° ottobre fino alle ore 15 del 18 dicembre, esclusivamente all’indirizzo: www.bandi.regione.lombardia.it