Retesalute, sindacati soddisfatti: “Garantiti posti di lavoro e contratti”

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Retesalute
La sede a Novate di Retesalute

Giovedì in Prefettura a Lecco si è tenuto il tavolo di conciliazione

Elmo (Cgil): “Qualunque sarà la strada che verrà percorsa per uscire dalla crisi finanziaria, i dipendenti verranno tutelati”

 

MERATE – Garantiti sia i posti di lavoro che i contratti in essere. Buone notizie per i dipendenti di Retesalute, preoccupati che l’incertezza che sta vivendo in queste settimane l’azienda speciale, gravata da una pesante situazione debitoria, potesse incidere anche sul mantenimento del proprio posto di lavoro.

Ieri mattina, giovedì, si è tenuta in Prefettura il tavolo per la  procedura di conciliazione. Presenti, oltre ai rappresentanti delle organizzazioni sindacali che settimana scorsa avevano incontrato gli 83 dipendenti in assemblea sindacale, il Presidente del CDA di Retesalute Alessandra Colombo, il Presidente dell’Assemblea degli Enti aderenti a Retesalute Massimo Panzeri, oltre al Presidente della Conferenza Permanente dei Sindaci del Meratese Daniele Villa, il Presidente della Conferenza Permanente dei Sindaci del Casatese Davide Maggioni e al Vicepresidente dell’Assemblea dei Sindaci dell’Ambito distrettuale di Merate Maurizio Maggioni. 

La procedura si è chiusa in maniera positiva, sciogliendo le riserve sul destino dei dipendenti della più grande Azienda Pubblica erogatrice di servizi sociali sul Meratese, oltre che sul Casatese e sull’Oggionese. Qualunque sarà la strada che verrà percorsa per uscire dallo stato di crisi economico finanziaria in cui versa Retesalute, a seguito dello stato debitorio maturato all’interno dei bilanci dell’Azienda dal 2015 ad oggi, ai dipendenti, rappresentati al tavolo prefettizio dalla relativa RSU, è stata garantita sia la tenuta occupazionale che il mantenimento dei contratti in essere. Garanzia correlata alla presa di posizione delle “rappresentanze politiche” al tavolo, che hanno confermato il proprio intendimento nel voler mantenere il controllo pubblico dei servizi sino a questo momento gestiti con grande professionalità da Retesalute.

Soddisfatti i sindacati con la segretaria della Fp Cgil Lecco Teresa Elmo che spiega: “Finalmente possiamo dire ai lavoratori, che in questi mesi hanno vissuto con angoscia la difficile situazione che l’azienda sta attraversando, di poter affrontare il futuro con la serenità che meritano. Il percorso che condurrà ad una risoluzione della crisi finanziaria di Retesalute sarà un percorso non privo di difficoltà per tutti i soggetti coinvolti nella vicenda – prosegue Elmo -. Le azioni che verranno messe in campo richiederanno i dovuti tempi e le necessarie valutazioni, ma ciò che conta è che in questo difficile scenario non verrà in alcun modo messa in discussione né la tenuta dei servizi erogati sino ad oggi dall’Azienda Speciale, né la professionalità e i diritti maturati dai lavoratori, che hanno contribuito al raggiungimento del livello di qualità dimostrato nei servizi erogati sino ad oggi”.

Soddisfazione viene espressa anche per il mantenimento di un modello gestionale pubblico dei servizi sociali in un momento di profonda crisi sanitaria e sociale.

“La conferma di continuare con la gestione associata dei servizi sociali attraverso il conferimento degli stessi a Retesalute rappresenta una prima risposta concreta alle rivendicazioni che da molti anni chiediamo come FP CGIL: riportare a gestione pubblica i servizi sociali e socio sanitari. La crisi pandemica ha messo in evidenza la necessità di tornare a investire nel pubblico, in particolare rafforzare tutti i servizi territoriali e di prossimità” conclude Elmo.