Tavolini e stand all’aperto gratis: per la fase 2 il Comune tende la mano ai commercianti

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I commercianti che vorranno estendere la superficie di vendita potranno presentare domanda in Comune

Procopio: “Vorremmo organizzare al meglio gli spazi pubblici per consentire un’apertura ordinata e organizzata degli spazi pubblici all’aperto”

MERATE – Dare una mano ai commercianti fornendo loro la possibilità di occupare, in maniera gratuita, il suolo pubblico per allargare così la superficie di vendita rispettando il distanziamento sociale. All’indomani della riapertura delle attività commerciali, prevista per lunedì 18 maggio, l’amministrazione comunale ha pubblicato sul sito del Comune un avviso per sondare l’interesse degli esercenti cittadini a utilizzare del suolo pubblico per poter così posizionare tavolini, bancarelle o gazebo dove poter estendere la propria attività, altrimenti potenzialmente penalizzata dalle limitazioni e dalle ristrettezze imposte dall’emergenza epidemiologica in atto.

A presentare l’iniziativa, legata alla cosiddetta fase 2, è il vice sindaco, nonché assessore al Commercio Giuseppe Procopio: “Vorremmo organizzare al meglio gli spazi pubblici per consentire un’apertura ordinata e organizzata degli spazi pubblici all’aperto. L’occupazione di suolo pubblico potrà essere richiesta anche successivamente ma fin da ora siamo a disposizione dei commercianti per capire le esigenze e le possibilità. Si tratta di un’occupazione temporanea che non comporterà il pagamento della Tosap da parte dei titolari delle attività commerciali”.

Il vicesindaco è in attesa anche di chiarimenti sulla questione del mercato settimanale. “Al momento quello che posso dire è che martedì prossimo verrà confermato lo svolgimento relativamente alle bancarelle alimentari. Per il resto dovremo capire le disposizioni. Siamo ancora in attesa del dpcm per l’attuazione del decreto legge emanato ieri. E’ ovvio che senza gli atti ufficiali le amministrazioni comunale non sono nelle condizioni di poter dare le risposte giuste e puntuali a cittadini. E’ assurdo”.