Voss Osnago, martedì incontro in Provincia: non si ferma la gara di solidarietà

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La speranza è che la proprietà partecipi all’incontro, rendendosi disponibile a un confronto

Oggi 21esimo giorno di presidio permanente con la visita dei rappresentanti dell’Anpi Barona

OSNAGO – Ventun giorni di presidio davanti ai cancelli della Voss di via Stoppani. Continua il picchetto permanente dei 70 lavoratori della torneria osnaghese che da settimane ormai chiedono alla proprietà, con la loro presenza fissa davanti all’ingresso della ditta, di avviare un percorso di confronto e dialogo per trovare un’alternativa al licenziamento di tutto il personale e al trasferimento di macchinari e produzione fuori dall’Italia.

Una vicenda, la loro, che sta assumendo sempre più i contorni di una vertenza nazionale visto che il timore dei sindacalisti che in questi giorni hanno portato la loro solidarietà agli operai è quella che la situazione che stanno vivendo i dipendenti Voss di Osnago possa essere la stessa che si troveranno a vivere molti lavoratori una volta terminato il periodo di “pausa” dovuto al blocco dei licenziamenti imposto dal Governo a causa dell’emergenza Covid.

Presidio anche la notte dell’ultimo dell’anno

Domani, martedì, è convocato alle 15 in Provincia il tavolo di confronto dell’unità di crisi alla presenza del presidente Claudio Usuelli e del consigliere provinciale Felice Rocca, che a Osnago riveste anche il ruolo di assessore. I due avevano fatto capolino alla Voss Osnago il 23 dicembre, subito dopo l’incidente che aveva visto protagonista un sindacalista. All’incontro prenderanno parte anche i sindacati.

La speranza è che al vertice prendano parte anche i rappresentanti della proprietà, che finora hanno disertato tutti gli incontri, ad eccezione del primo incontro in Prefettura a metà dicembre. Nel disdire la partecipazione all’audizione regionale, in programma lo scorso 29 dicembre (una scelta che aveva provocato da più parti dure reazioni), i portavoce della proprietà avevano fatto sapere che il proprio legale sarebbe stato disponibile al confronto a partire dal 4 gennaio.

La visita del sindaco di Cernusco Giovanna De Capitani

Nel frattempo gli operai continuano con il loro presidio permanente raccogliendo la solidarietà di sempre più persone. Non si sono mai fermati neppure sotto la neve, neppure a Natale, nè all’ultimo dell’anno e neppure a Capodanno. Il 31 sera il cenone dell’ultimo è stato offerto dall’associazione Progetto Osnago mentre il 1° gennaio hanno ricevuto la visita e la solidarietà del sindaco di Cernusco Giovanna De Capitani.

Oggi, lunedì, i rappresentanti dell’Anpi Barona hanno portato solidarietà e resistenza insieme a tanta musica e a del cibo.

Oltre all’incontro del 5 gennaio in Provincia, è previsto il 7 gennaio un’audizione in Regione.