Dolzago. L’intervento di Filcams Cgil sulla vicenda Spreafico Frutta

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La riflessione del sindacato su una vicenda complessa

“Il momento difficile che stiamo attraversando rischierà semplicemente di fare emergere quello che già conosciamo”

DOLZAGO – A seguito dei fatti emersi nelle ultime ore e che vedono coinvolta la Spreafico Frutta di Dolzago, la Filcams Cgil interviene sulla questione con un comunicato stampa.

“Da quando abbiamo iniziato a seguire questa difficile vicenda abbiamo evidenziato il mancato rispetto del contratto di riferimento applicato dalle cooperative in appalto di cui Cgil è firmataria. Oltre ad una divisione tra i lavoratori stessi emergeva un lavoro precario, sottopagato, livello di inquadramento scorretti, scatti di anzianità non corrisposti, malattia non retribuita e molto altro. Ben venga che oggi emerga una responsabilità da parte della committente è un grande risultato. Se è vero che le società in appalto hanno una forte responsabilità, è importantissimo che la committente dovrà rispondere a quanto accaduto in questi anni ed è proprio per questo che sin dall’inizio abbiamo convocato l’azienda e le società in appalto ai tavoli istituzionali per tentare di raggiungere obiettivi per tutti i lavoratori attraverso degli accordi, in modo collettivo. Tavoli che hanno portato al riconoscimento della parte normativa e contrattuale. Anche se alcune problematiche importanti di carattere organizzativo restano aperte nonostante l’uscita delle vecchie cooperative e l’ingresso di nuove ed è proprio per questo che tutt’oggi teniamo aperti tavoli di confronto. Tutto quanto accaduto deve farci riflettere anche a livello territoriale, il momento difficile che stiamo attraversando (post pandemia) rischierà semplicemente di fare emergere quello che già conosciamo ovvero la fragilità del settore degli appalti, le gare al massimo ribasso che a volte sfociano nell’illegalità, nel basso costo della manodopera e nel caporalato. Sembrano temi lontani eppure anche la nostra provincia ne è coinvolta”.