Spreafico Frutta: l’accordo raggiunto nella notte, pace fatta con i Cobas

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Dopo un’estenuante trattativa, siglato l’accordo sindacale alla Spreafico Frutta

Stabilita la rotazione della cassa integrazione, fine dell’agitazione

DOLZAGO – Ci sono volute ben otto ore di lunghe trattative, ma l’accordo alla fine è arrivato: si è conclusa così, intorno a mezzanotte in Prefettura, la vertenza sul caso della Spreafico Frutta.

L’incessante attività di mediazione condotta dal prefetto Castrese De Rosa ha portato alla sottoscrizione, questa notte, in Prefettura di un’importante intesa tra le parti, ponendo fine allo stato di agitazione in atto, che si protraeva dal mese di agosto scorso al sito produttivo di Dolzago.

Al centro delle trattative il rientro dalla cassa integrazione di 89 lavoratori delle cooperative  messi al bando dall’azienda dopo i picchetti proseguiti per settimane ai cancelli, con il blocco della merce in entrata e in uscita dai magazzini.

“Dopo un intenso lavoro di mediazione, condotto negli ultimi giorni anche attraverso separati momenti di confronto ed analisi delle questioni sul tappeto – fanno sapere dalla Prefettura – la Committente Spreafico e le Società appaltatrici hanno accolto l’appello del Prefetto per una positiva conclusione della vertenza”.

Cosa prevede l’accordo

  •  la riammissione, con cadenza fissa settimanale, ed indipendentemente dall’andamento dei volumi produttivi, degli 89 lavoratori attualmente collocati in cassa integrazione guadagni (n. 20 lavoratori in data 30 novembre 2020; non meno di n. 18 in data 7 dicembre 2020; non meno di n. 18 in data 14 dicembre 2020; non meno di n. 18 in data 21 dicembre 2020; non meno di n. 15 in data 28 dicembre 2020);
  • l’anticipazione della cassa integrazione ai lavoratori interessati dal presente accordo;
  • l’integrazione della cassa integrazione lavoro fino al raggiungimento del 90% della retribuzione mensile ordinaria limitatamente alla mensilità di dicembre 2020.

Le parti si sono impegnate a porre fine all’attuale clima di conflittualità e a discutere tutte le questioni aperte e le successive rivendicazioni al Tavolo presso la Prefettura di Lecco, garantendo un ambiente di lavoro sereno e rispettoso della dignità di tutte le persone che operano all’interno dell’azienda.

Soddisfatti prefetto e sindacati

“Sono particolarmente soddisfatto – ha dichiarato il prefetto Castrese De Rosa – per l’intesa raggiunta in un momento delicato per l’economia di questo territorio. Ringrazio i vertici aziendali della Spreafico, delle Società appaltatrici, i rappresentanti della CGIL e del Si Cobas per la disponibilità manifestata a chiudere una delicata vertenza che si trascinava da tanto tempo”.

Soddisfazione anche dai Si Cobas che avevano tenuto alto lo scontro sindacale in queste settimane: “Auspichiamo che l’accordo possa essere un elemento positivo di cambiamento verso una situazione differente già dal prossimo futuro – fa sapere Alessandro Zadra dei Si Cobas – da parte nostra continueremo a vigilare affinché i lavoratori non siano più vittime di prevaricazioni”.

Anche la Filcams Cgil plaude all’accordo: “Guarda alla collettività dei lavoratori – spiega la segretaria Barbara Cortinovis – da parte nostra non c’era stata in passato intesa sulla cassa integrazione proprio perché non era prevista la rotazione tra i lavoratori. Va detto che i nostri iscritti hanno sempre garantito un clima disteso dopo aver siglato, nelle scorse settimane, l’accordo sui miglioramenti salariali. Auspichiamo che ora gli scioperi vengano sospesi, anche perché siamo in una fase di trattativa per il premio di produttività che si era interrotta a seguito degli ultimi accadimenti”.