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LECCO – Pasqua a gonfie vele per gli albergatori lecchesi: il bel tempo di queste feste ha infatti regalato grande soddisfazione per gli operatori del settore turistico, sopratutto sul lago.
Ce lo conferma Severino Beri, presidente di Federalberghi e direttore del Royal Victoria Hotel di Varenna: “Abbiamo fatto il tutto esaurito. Sulle località della riviera abbiamo registrato un afflusso importante di turisti, sia dall’Italia che dall’estero. Americani e tanti europei, tedeschi e anche gli svizzeri. Gli alberghi erano al completo e la ristorazione ha lavorato dappertutto. La fortuna è stata il meteo, negli anni passati non si era vista una Pasqua così calda, abbiamo usato gli spazi esterni come se fosse luglio, alcuni ospiti hanno fatto il bagno in piscina, i nordici anche nel lago”.
La Pasqua è stata “un trampolino di lancio verso la stagione estiva- ha proseguito Beri – tendenzialmente il fine settimana pasquale è sempre positivo, ma il trend di quest’anno è particolarmente importante, si è vista tanta gente per tutto il weekend fin da venerdì. Anche in montagna, in Valsassina si sono avuti buoni riscontri”.
E nel capoluogo? “Qui la concentrazione maggiore di ospiti nelle strutture alberghiere si è vista tra sabato e domenica – spiega Paolo Castagna, consigliere di Federalberghi e gestore dell’Hotel Alberi, affacciato al lungolago cittadino – direi che siamo nella norma rispetto agli altri anni, l’incremento c’è stato ma limitato. Anche da noi non sono mancati gli stranieri, così come tanti italiani da tutto il nord, Piemonte, Veneto, ma anche Toscana ed Emilia”.
Un flusso di visitatori che ha portato ricadute positive anche ad altre attività legate al turismo: “In questo primo assaggio di vacanze hanno lavorato bene tutti i pubblici esercizi – commenta Alberto Riva, direttore di Confcommercio – mi riferisco a bar e ristoranti in particolare, non abbiamo ancora dati sulle vendite dei negozianti ma sicuramente anche per loro l’arrivo massiccio di turisti ha significato molto durante queste feste”.
