Procedura concorsuale per la storica impresa Cesare Fumagalli

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LECCO – Non sono buone notizie quelle emerse nell’incontro tra i rappresentanti della Cesare Fumagalli Spa e i sindacati: la storica impresa  produttrice di impianti  termoidraulici, con 60 di attività alle spalle, si appresterebbe ad accedere ad una procedura concorsuale che potrebbe quindi portare ad un ridimensionamento dell’attuale forza lavoro (28 dipendenti), nella migliore delle ipotesi, oppure, nella peggiore, alla cessazione dell’attività.

Il confronto tra azienda e sindacalisti di Fim Cisl e Fiom Cgil si è svolto venerdì mattina in Provincia. “La proprietà si è resa disponibile a trovare una soluzione per venire incontro alle esigenze dei lavoratori, qualsiasi sia la scelta che faranno – spiega Emilio Castelli della Fim – anche l’ente provinciale si è messo a disposizione per eventuali politiche attive di ricollocazione dei lavoratori”.

La scelta dell’azienda sarà comunicata ai sindacati la prossima settimana: “La nostra urgenza – spiega Mauro Castelli della Fiom – è quella di giungere ad una richiesta di cassa integrazione straordinaria prima del 31 dicembre in modo da non perdere nessuno dei 12 mesi di ammortizzatore sociale. Lunedì mattina incontreremo i lavoratori e martedì di nuovo l’azienda”.

In attesa di conoscere la loro sorte, i lavoratori non starebbero prendendo alcuno stipendio: i pagamenti delle buste paga, denunciano i sindacati, sarebbero fermi dallo scorso luglio.