Resinelli. Il ristorante 2184 passa ai Tagliaferri, il 27 l’inaugurazione

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Ferdinando Tagliaferri e il figlio Alessio nuovi proprietari del ristorante pizzeria 2184 dei Piani Resinelli che riaprirà venerdì 27 maggio

PIANI RESINELLI – La famiglia Anghileri saluta il ristorante 2184 dopo 11 anni dall’apertura, che avvenne nel dicembre del 2005. Fu il compianto Marco “Butch” Anghileri che allora decise subentrare alla precedente gestione e trasformare quel locale nel 2184, numero non casuale, bensì un omaggio alla sua amata Grignetta (Grigna Meridionale) alta appunto 2184 metri e al cospetto della quale sorge il locale di via Escursionisti.

A subentrare alla famiglia Anghileri è la famiglia Tagliaferri, pronta a dare slancio all’attività, con papà Ferdinando in prima linea insieme al figlio Alessio. Famiglia ballabiese arcinota quella dei Tagliaferri proprietari dell’Albergo Ristorante Sporting di Ballabio, realtà gestita sin dagli Anni ’50 da mamma Marisa e nonna Sandrina e passata nelle mani dei figli Luca e Ferdinando nel 1984 i quali, nel 1995, attuarono una radicale ristrutturazione ridando nuova vita all’attività.

Oggi, Ferdinando, “Dado” per gli amici, ha deciso di ampliare l’attività: “Due sono i motivi che mi hanno portato ai Resinelli, la prima è che da sempre mi piace il posto e già a suo tempo ne parlavo con Marco Anghileri, la seconda è che essendo due soci, io e mio fratello con rispettive famiglie, vi era la necessità di ampliarsi. E così, eccoci qua, pronti ad iniziare”.

Chef del Ristorante Sporting di Ballabio Ferdinando sarà affiancato dal figlio Alessio, operatore di Sala diplomato alla Cfpa di Casargo. Alta professionalità quindi in quello che sarà il nuovo 2184.  “Punteremo su prodotti del territorio, proponendo una cucina stagionale con prodotti locali e il più possibile a chilometro zero, ma soprattutto facendo tutto in casa, dal pane alla pasta arrivando ai dessert. Saremo in linea con la cucina dello Sporting di Ballabio anche se un po’ rivista per le diverse esigenze di montagna”. A dare man forte a papà Ferdinando e ad Alessio all’occorrenza ci saranno anche gli altri tre figli: Margherita, Virginia e Leonardo.

“Cercheremo di avere il più possibile una gestione famigliare – prosegue Ferdinando che, tornado ancora al menù, tiene a ricordare – beh, ovviamente non mancherà la pizza per la quale useremo farine poco raffinate e lievito madre”.

Il locale non ha subito grosse variazioni, anche se qualche ritocco è stato fatto: “Sì – spiega Ferdinando – qualche novità c’è, abbiamo creato una seletta, abbiamo rifatto il bar e abbiamo risistemato la terrazza esterna. Siamo a buon punto, manca solo qualche ritocco in vista della giornata di inaugurazione”.

L’apertura del locale è infatti imminente, il conto alla rovescia è iniziato, venerdì 27 maggio, alle ore 18 ci sarà la serata inaugurale ovviamente aperta a tutti.