Rodacciai: vendite in crescita del 3,9% e utile a 3,4 milioni di euro

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BOSISIO – 258.379 tonnellate di acciaio venduto (+ 3,9% rispetto al 2015); un fatturato di 277 milioni di euro (285 milioni di euro nel 2015); un utile netto d’esercizio di 3,4 milioni di euro ed una riduzione dell’indebitamento di 35 milioni di euro (rispetto al 2015).
Sono questi i principali numeri del bilancio di Rodacciai Spa che ha chiuso il 2016 con risultati positivi “se non addirittura eccezionali, considerando le condizioni economiche generali e quelle del settore in particolare”, come spiega il presidente Gianluca Roda, che evidenzia come “c’è stata una timida ripresa in generale, ma il contesto è ancora incerto”.

“Proprio lo scorso anno abbiamo festeggiato i 60 anni: siamo un’azienda storica e che opera in un mercato maturo – evidenzia Gianluca Roda – Abbiamo scelto di cambiare per restare competitivi introducendo attività e progetti di miglioramento che hanno riguardato i principali processi aziendali (operation, commerciale e supply chain) anche attraverso l’adozione di adeguati ed evoluti applicativi IT”.

Davide Arnaboldi, direttore amministrativo dell’azienda, entra nel dettaglio del bilancio 2016: “Il positivo risultato del 2016 è stato determinato anche da un’attenta strategia commerciale che ha migliorato il mix degli acciai, focalizzando la vendita su quelli a maggior valore aggiunto (inossidabili e legati). Vendiamo per il 55% sul mercato interno italiano e per il 45% all’estero: Germania e Francia innanzitutto, da sempre mercati molto importanti, poi gli Usa su cui puntiamo molto perché ci sono ampie opportunità di sviluppo del mercato, inoltre Turchia, Polonia, Spagna e Regno Unito”.

Il bilancio evidenzia “un miglioramento del reddito operativo di 7 milioni grazie alla già citata profittabilità del mix di vendita e al contenimento dei costi per i servizi (energia, manutenzione, trasporti,…) e la riduzione di 35 milioni di euro dell’indebitamento a seguito del miglioramento della gestione del capitale circolante e della riduzione progressiva delle condizioni dei tassi di interesse”, prosegue Arnaboldi.

Ma ci sono anche altri numeri che danno la misura degli investimenti di Rodacciai Spa e dei risultati conseguiti: sono state erogate 3.713 ore di formazione che hanno coinvolto l’80% degli addetti sui temi di sicurezza, qualità, lean production, consapevolezza organizzativa e IT.

Inoltre si è proceduto all’inserimento in tutte le aree funzionali di professional e di giovani apprendisti con titolo di studio tecnico con conseguente incremento di addetti. La formazione in ambito sicurezza è stata accompagnata da investimenti su impianti e linee, con un risultato tangibile: nel 2016 l’indice di frequenza infortuni (IF) del plant di Bosisio Parini è diminuito del 25,4% rispetto al 2015.

Rodacciai Spa si muove lungo un piano triennale 2017/2019 che prevede importanti obiettivi di recupero di redditività e di miglioramento della posizione finanziaria netta: “Il primo trimestre 2017 conferma che gli obiettivi del piano sono ampiamente alla nostra portata: il monte ordine clienti è in continua crescita, i primi tre mesi hanno portato ad un incremento del venduto con importanti risultati di reddito raggiunti: le vendite sono state superiori del 6,8% rispetto alle attese a quantità (+ 4.700 tons) e del 16% a valore (+ 12 milioni di euro); l’EBITDA del trimestre è pari al 14% del fatturato e l’EBIT è pari al 12%. Non sono attese grandi fluttuazioni nell’andamento dei prezzi e del settore”, conclude il presidente di Rodacciai Spa.