Scuola & lavoro: un protocollo per avvicinare i due mondi

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LECCO – Scuola e lavoro sempre più vicine dopo la firma del Protocollo d’intesa con Regione Lombardia finalizzato a favorire la transizione tra scuola e lavoro dei giovani attraverso la valorizzazione delle competenze acquisite e la promozione di esperienze di alternanza.

La sigla del protocollo è avvenuta in occasione della Prima giornata nazionale dell’alternanza organizzata dalla Fondazione A. Badoni e che ha sottoscritto il patto con la Regione e insieme  alle imprese Maggi Catene, Cicsa, Cogliati Aurelio, A.A.G. Stucchi, Fomas, Electro Adda, Giuseppe Dell’Era, AGOMIR, Omet, C.E.M.B. e I.C.M.A

Molteplici gli obbiettivi di questo accordi: tra i più importanti quello di favorire la diffusione della cultura tecnico-scientifica nei giovani; consolidare il raccordo e l’integrazione tra scuola e mondo dell’impresa; promuovere l’utilizzo di strumenti e laboratori ad alto contenuto tecnologico per favorire, all’interno dei percorsi formativi, modalità didattiche sempre più vicine alla realtà produttiva; favorire l’orientamento attivo e le diverse forme di alternanza fra periodi formativi e lavorativi con particolare riguardo ai tirocini, all’alternanza scuola-lavoro e all’apprendistato, sostenere attraverso l’apprendistato il conseguimento di titoli di qualifica, diploma e accademici (lauree triennali, magistrali, master e dottorati di ricerca) e di alta formazione tecnico-professionale;

“Il Protocollo siglato con Regione Lombardia rappresenta un titolo di merito per la nostra Fondazione, che si accredita ulteriormente come interlocutore qualificato anche per le Istituzioni – ha commentato il presidente della Fondazione per la salvaguardia della cultura industriale – A. Badoni, Marco Campanari – Per noi si tratta di un punto di partenza che speriamo dia il via a nuovi progetti con Regione Lombardia a beneficio di tutto il territorio”.

Regione Lombardia si è impegnata a garantire il supporto agli obiettivi con la messa a disposizione delle informazioni a livello regionale riferite agli standard descrittivi in termini di competenze, al raccordo con la disciplina relativa alla certificazione delle competenze in ambito non formale e informale, all’alternanza scuola-lavoro fra cui il tirocinio, nonché alle iniziative relative all’apprendistato. Le imprese si sono invece impegnate a promuovere e diffondere nell’ambito della propria realtà aziendale le iniziative coerenti con le finalità del Protocollo e a promuovere la diffusione dello strumento dell’apprendistato.

“Per affrontare il tema dell’occupazione, soprattutto giovanile, in questo momento di crisi – spiega  Valentina Aprea, assessore all’Occupazione e Politiche del lavoro di Regione Lombardia – occorre ristabilire quell’alleanza forte tra scuola e impresa che si è andata indebolendo negli ultimi anni. L’accordo siglato con la Fondazione Badoni e le altre imprese del Lecchese va esattamente in questo senso, favorendo la transizione dalla scuola al lavoro, attraverso il rilancio dell’istruzione e della formazione tecnica e professionale, il potenziamento dell’apprendistato e di tutte le forme di alternanza scuola-lavoro”.