Tasse sugli immobili: in arrivo la prima scadenza per Imu e Tasi

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LECCO – Tempo di tasse sugli immobili: in arrivo la prima scadenza per il pagamento di Imu e Tasi, fissata per il prossimo 16 di giugno. La seconda, il saldo, è prevista invece per il 18 di dicembre.

L’Imu dovrà essere versata dai proprietari di immobili (fabbricati, aree edificabili e terreni) siti nel territorio del Comune, ovvero i titolari sugli stessi dei diritti reali di usufrutto, uso, abitazione, superficie, enfiteusi; paga anche il locatore, nel caso di fabbricati concessi in locazione finanziaria.

L’imposta  non si applica più sulla prima casa ad esclusione delle abitazioni signorili, ville, castelli e palazzi di pregio storico e artistico, sui quali si applica un’aliquota dello 0,6% e detrazione di 200,00 euro. Per abitazione principale, ricordano dal Comune, si intende l’immobile, iscritto o iscrivibile nel catasto edilizio urbano come unica unità immobiliare, nel quale il possessore e il suo nucleo familiare dimorano abitualmente e risiedono anagraficamente.

Nel caso in cui i soggetti passivi componenti del nucleo familiare abbiano stabilito la dimora abituale e la residenza anagrafica in immobili diversi situati nel territorio comunale, le agevolazioni per l’abitazione principale e per le relative pertinenze in relazione al nucleo familiare si applicano per un solo immobile (occorre presentare la dichiarazione ministeriale IMU).

Sugli immobili locati a canone concordato prevede un’aliquota dello 0,86%, con riduzione del 25% sull’imposta per abitazioni locate con l’affittuario presente, prevista invece un’aliquota dell’1,06% con diruzione del 25% se non vi risiede alcun affittuario. Per i fabbricati di interesse storico e artistico e per i fabbricati dichiarati inagibili o inabitabili e di fatto non utilizzati a base imponibile è ridotta del 50%

La prima abitazione non è assoggettata neanche al pagamento della Tasi, la tassa sui servizi indivisibili, che dovrà essere però versata dai proprietari di quegli immobili che non sono soggetti alla disciplina dell’IMU. Le scadenze sono le stesse dell’IMU e anche i metodo di pagamento, utilizzando il modello F24, presso qualsiasi istituto di credito, ufficio postale o con modalità telematica