Trafilerie Brambilla: ad acquistarle è il magnate turco Doğan

Tempo di lettura: 2 minuti

Trafilerie Brambilla - sindacati (4)

CALOLZIO – Svelato il nome della società che, incrociando le dita, acquisterà le Trafilerie Brambilla: si tratta della Celik Halat, azienda del settore dell’acciaio parte della holding Doğan che fa capo al milionario turco Aylin Doğan. Il tutto è stato comunicato ai sindacati durante l’incontro di venerdì in Confindustria.

Diego Riva
Diego Riva

Già la scorsa settimana, alla scadenza del concordato preventivo, i vertici delle Trafilerie Brambilla avevano reso noto l’interessamento di un grosso gruppo straniero per l’acquisto della fabbrica. Un’offerta in extremis che ha permesso di allontanare lo spettro del fallimento per la storica azienda calolziese.

Il 24 aprile i rappresentanti dei lavoratori si confronteranno con il rappresentante legale della spa turca, compito per il quale è stato incaricato l’avvocato Marco Riva.

“Sul tavolo – spiega il segretario provinciale della FIOM lecchese, Diego Riva – c’è il rilancio della fabbrica, il mantenimento dell’attuale forza lavoro e speriamo si possa arrivare tutto in tempi brevi. La trattativa vera inizia ora e l’acquisto della fabbrica, così come da clausola voluta dalla holding turca, avverrà solo dopo l’accordo sindacale”.

Nel frattempo, dopo 10 giorni di stop, martedì ripartiranno gli impianti produttivi con il personale che tornerà a lavorare a rotazione, 20 operai alla volta sui 72 totali.

“E’ di buon auspicio – conclude il sindacalista FIOM – ed erano le attese delle persone che, fino a ieri, hanno fatto presidi di fronte alla fabbrica”.

trafilerie brambilla striscione di solidarieta