Un bando d’affitto: l’ultima speranza per il Tubettificio

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LECCO – E’ l’ultima speranza per vedere riaprire il Tubettificio: un bando per l’affitto della storica azienda di Pescarenico, fallita a giugno licenziando un centinaio di dipendenti.

L’ipotesi, emersa negli ultimi giorni di attività della fabbrica, era stata avanzata dai curatori fallimentari Piero Guerrera e Jessica Gianola che hanno decido di seguire questa strada, aprendo il bando.

L’affitto avrà durata pari a 12 mesi e inizierà a far data dalla consegna del compendio aziendale, durata rinnovabile tacitamente di altri 6 mesi nel caso in cui l’azienda non sia stata ceduta entro il termine della prima scadenza. Il canone annuo di affitto sarà pari a 600 mila euro per beni immobili e mobili, brevetti e marchio, licenze e concessioni, esclusi invece crediti e disponibilità liquide, debiti e passività i rapporti di lavoro dipendente che si sono ormai conclusi a inizio mese.
Un mese di tempo per le offerte: gli interessati dovranno depositare la loro proposta presso la Cancelleria Fallimentare del Tribunale di Lecco, C.so Promessi Sposi n.27, entro e non oltre le ore 12.00 del giorno 15 luglio 2016.
Il tempo stringe infatti, più giorni passano e più difficile sarà far risorgere l’azienda dalla crisi in cui è piombata. Il bando è disponibile sul sito dei fallimenti del tribunale di Lecco.