Valmadrera, lavoratori di Altof e sindacati ricevuti dal sindaco

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l'ALTOF di Valmadrera, situata in via Sabatelli
l'ALTOF di Valmadrera, situata in via Sabatelli
l’ALTOF di Valmadrera, situata in via Sabatelli

VALMADRERA – La vicenda dell’Altof in liquidazione fa il suo ingresso in Comune a Valmadrera: nel pomeriggio di mercoledì, infatti, i rappresentanti dei lavoratori della storica azienda valmadrerese (ad un passo dal suo 40esimo dalla fondazione) sono stati ricevuti dal sindaco Donatella Crippa mentre fuori dal palazzo si è svolto un presidio dei dipendenti.

Sono in tutto 35 le maestranze che rischiano di essere “liquidati” insieme all’azienda dopo che la proprietà ha deciso di aprire un concordato stragiudiziale per pagare i propri debitori e cessare a fine anno l’attività.

Emilio Castelli  - CISL
Emilio Castelli – CISL

A colloquio con il primo cittadino i sindacalisti di Fim Cisl e Fiom Cgil, ricevuti dal sindaco e dagli assessori Antonio Rusconi, Marco Piazza, Giampietro Tentori e Patrizia Vassena. Presente all’incontro anche il titolare dell’Altof, Marco Longhi, che ha ereditato la ditta dopo la tragica scomparsa del padre Augusto nel luglio del 2011 alle Maldive.

I rappresentanti dei lavoratori hanno chiesto al sindaco di impegnarsi a capire le intenzione dell’azienda e tentare di alzare la discussione di livello istituzionale portandola sul tavolo provinciale. Una richiesta alla quel il sindaco Crippa avrebbe acconsentito ed anche l’azienda si sarebbe detta disponibile al confronto.

“Le posizioni però sono ancora distanti – fa sapere Emilio Castelli della Fim Cisl – l’azienda persevera nella sua scelta di cessare l’attività a fine anno. Confidiamo nel nostro territorio e nella sua imprenditoria che possono essere l’unica speranza per consegnare percorso diverso a 35 famiglie che, se l’azienda dovesse chiudere, si troveranno in difficoltà. Siamo disponibili a chiunque voglia chiedere informazioni, può rivolgersi a noi sindacati, oppure al Comune”.