Bar e ristoranti. In Valsassina, Casargo azzera la Tosap fino al 31 ottobre

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Antonio Pasquini sindaco di Casargo
Il sindaco di Casargo, Antonio Pasquini

Il Comune di Casargo estende fino ad ottobre l’esenzione della tassa di occupazione del suolo pubblico

“Offriamo un supporto concreto alle attività economiche e lavoriamo per un’estate attrattiva”

CASARGO –  La giunta di Casargo ha approvato l’esenzione dal canone patrimoniale per l’occupazione suolo pubblico sino al 31 ottobre per le attività del paese valsassinese.

“Attualmente il provvedimento agevolativo era previsto dal Decreto Sostegni sino alla data del 30 giugno 2021” ha ricordato il sindaco Antonio Pasquini.

“L’azzeramento del canone di occupazione del suolo pubblico risponde all’esigenza di offrire un concreto supporto agli esercenti di ristoranti e bar, attività economiche -sottolineano gli assessori Wilma Berera  e Piergiacomo Acerboni– che hanno subito duramente le restrizioni di questi mesi e che in conseguenza delle misure anti-contagio sono chiamati ad organizzare i loro spazi di somministrazione anche all’esterno”.

La misura non riguarda solo le concessione già in essere, ma è aperta anche agli esercenti che intendono ampliare il loro spazi esterni di somministrazione al fine di rendere la propria attività maggiormente fruibile al pubblico garantendo nel contempo le misure di distanziamento; le richieste possono essere inviate via mail (tributi@comune.casargo.lc.it) e verranno valutate dall’Amministrazione.

“Stiamo lavorando -conclude il vice sindaco Berera- per un’estate attrattiva, mantenendo comunque un alto livello di sicurezza che ci permetterà di tornare alla normalità gradualmente, per una Casargo sicura ma allo stesso tempo vitale e fruibile per tutti”.