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La Vinicola Mauri, centenaria azienda commerciale sorta nel 1900 che opera nel settore del beverage, lunedì 19, ha aperto le porte del proprio capannone in via Tonale a Lecco, per inaugurare il più grande impianto fotovoltaico a livello provinciale realizzato nei suoi spazi da Solarelit SpA, azienda di Corsico specializzata nella realizzazione di impianti fotovoltaici e geotermici.
L’impianto installato ha una potenza di 282.24 KWp, copre una superficie di circa 2.300 mq, producendo energia annua pari a 263.047,7 KWp, con una riduzione di CO2 pari a 157.828,6 kg annui. Numerosi dunque i benefici di cui ora la Vinicola può godere, grazie all’eliminazione della precedente copertura di amianto; l’intervento è stato finalizzato infatti non solo a produrre energia per soddisfare il suo fabbisogno aziendale ma, contemporaneamente, a ridurre l’impatto ambientale, utilizzando, nonché fornendo, energia “pulita” poiché prodotta da fonti rinnovabili.
In apertura dell’evento è stato ricordato Giannino Mauri – scomparso pochi giorni fa – fratello di Ezio titolare insieme ai figli Marcello, Nicola ed Elisa dell’azienda, nonchè fratello del leggendario Carlo ‘Bigio’ Mauri.
Sono stati poi sottolineati gli esiti positivi della buona gestione del progetto, in particolar modo nei confronti delle difficoltà burocratiche affrontate e risolte ottimamente, ottenendo così non solo un vantaggio per l’azienda ma anche un vantaggio sociale per la comunità lecchese, in un’ottica di crescita e produttività.
All’inaugurazione sono intervenuti Fabio Dadati, assessore provinciale con deleghe a Sviluppo Economico, Innovazione Tecnologica e Università, Turismo, Agricoltura, Mercato del Lavoro e il sindaco di Lecco, Virginio Brivio. Dadati dopo aver portato i saluti del presidente Daniele Nava ha spiegato: “Quella che verrà presentata oggi, è un’iniziativa utile e molto importante. Oltre al recupero di un grande tetto in eternit verrà prodotta energia rinnovabile. Un intervento esemplare per numerose realtà industriali e non del nostro territorio, molte delle quali si sono già dette interessate”.
Nel suo intervento Brivio ha sottolineato “l’importanza della continuità degli incentivi e delle agevolazioni per compiere investimenti di questo tipo, soprattutto nell’ambito della pubblica amministrazione; scuole, impianti sportivi potrebbero sicuramente sfruttare questa opportunità. Stiamo capendo insieme agli altri comuni se per accelerare il processo di adeguamento è possibile che accanto ai tradizionali filoni relativi alle infrastrutture sia possibile inserire anche quello delle energie rinnovabili, per dare vita ad un sistema senza logiche di competitività e assolutamente liberale. Anche il pubblico, i cittadini e l’amministrazione, oltre che il privato deve quindi fare la sua parte per velocizzare processi come questi”.
In chiusura, Paolo Borioli, ingegnere della Solarelit spa, ha presentato la sua azienda. La visita si è conclusa con un buffet.
