Fisio Online. Dopo la vacanza guerra alla panza e non trovate scuse!

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corsaRUBRICA – Un mese di bagordi e ora, come ogni anno, l’Epifania si è portata via tutte le feste. Degli stravizi passati resta il tangibile e morbido ricordo dei chili di troppo e dei rotolini adiposi.

Succede così che a gennaio palestre e ciclopedonali vengono invase da orde di uomini e donne, fino a poche ore prima dediti in via esclusiva a trangugiare alcolici e cibi ricchi di ogni sorta di grasso. Tutti pronti a combattere una efferata guerra contro i chili in eccesso.
Nonostante i buoni propositi, numerosi studi rivelano come la metà dei combattenti sventolerà bandiera bianca entro tre mesi, tornando a preferire il combinato divano-televisore a quello corsa-bici.

Quali sono le in sormontabili difficoltà che portano tanti guerrieri all’inesorabile resa? Qui la top ten delle scuse più comunemente addotte da chi rinuncia all’attività fisica. Via di elenco!

1 – Non ho abbastanza tempo. Se trovate il tempo per surfare sul web (e leggere questo articolo) potete trovare anche quello per fare una camminata e/o una corsetta di 30′.
2 – Sono troppo stanco. Se comincerete a far e attività fisica in modo regolare vi sentirete meno stanchi e più energici
grazie alle endorfine che il vostro corpo riuscirà a produrre.
3 – E’ noioso. Anche lavare i denti e tagliarvi le unghie. Ma lo fate lo stesso.
4 – Non sono motivato . Guardate qualche motivational video degno di Rocky Balboa su youtube. Se non e’ sufficiente pensate alla faccia della commessa quando dovete chiedere la taglia XL per quel paio di pantaloni slimfit che vi piace tanto.
5 – Devo occuparmi dei miei figli. Se volete evitare che tra pochi anni sian o i vostri figli a dover dar retta a voi iniziate a tenervi in forma.
6 – Non ho nessuno che mi accompagni. Fare attività sportiva in gruppo è divertente, ma il senso d i benessere che regala ascoltare il propri o respiro o il rumore dei propri passi in solitudine non ha eguali.
7 – Non sono capace / mi vergogno. Nessuno nasce imparato e la timidezza può essere invocata come attenuante solo fino a 18 anni.
8 – Non so come allenarmi e temo di farmi male. Qualunque sia l’attività che decidete di intraprendere, cominciate con gradualità ed ascoltate i segnali che il vostro corpo vi lancia.
9 – La palestra è troppo costosa. Una camminata di 30 ‘ al giorno non costa nulla e regala alla salute ed alla linea benefici che non hanno prezzo.
10 – Non sto bene/ ho male ecc. Se continuate a fare quello che avete sempre fatto (nulla) continuerete ad avere sempre gli stessi disturbi.

Insomma se non volete ritrovarvi a luglio a guardare la vostra pancia mentre lei guarda voi, datevi da fare. Non esiste alcun valido motivo che possa impedirvi di arrivare trionfanti, con braccia (toniche) alzate, petto in fuori e pancia in dentro alla prova costume.

Dott. Renzo Alessandro Raimondi
Fisioterapista, Osteopata, Master in Riabilitazione Dei Disordini Muscoloscheletrici
Riceve presso poliambulatorio Pentavis in via Carlo Cattaneo 69, Lecco, (www.Pentavis.it /Tel 0341287555)
www.fisiorun.it www.ptlc.it
renzofisiorun@gmail.com
Tel : 3484521496

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