A Erba la fiera della canapa stimola il dibattito sulla Cannabis Sativa

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ERBA – C’era grande attesa per la prima edizione della “Fiera della Canapa”, che si è aperta nella mattinata di oggi, domenica, nel parco di Villa Amalia a Crevenna, frazione di Erba. L’iniziativa, fra le prime in Lombardia e fra le poche a livello nazionale, è nata con lo scopo di promuovere la coltivazione e l’utilizzo della Cannabis Sativa, organizzata dal Circolo Ambiente “Ilaria Alpi”.

“L’obiettivo che ci siamo posti è quello di creare attenzione attorno al tema dello sviluppo della coltivazione e della trasformazione della canapa industriale – ha spiegato Moreno Casotto, vicepresidente del Circolo Ambiente, nonché responsabile della fiera – per questo, oltre al mercato dei prodotti derivati dalla canapa, abbiamo organizzato una conferenza sulla coltivazione e sull’uso della Cannabis Sativa invitando al dibattito parlamentari, amministratori pubblici e operatori del settore, quali agricoltori e imprenditori; l’intento è quello di capire come si possa stimolare, anche sul nostro territorio, lo sviluppo della coltivazione della Canapa, che avrebbe dei risvolti positivi sia per l’economia che per l’ambiente. Proprio la nuova legge nazionale, approvata nel dicembre 2016, prevede che lo Stato incentivi la coltivazione e la trasformazione della Canapa industriale per i diversi usi: alimentari, tessili, industriali” ha concluso.

L’iniziativa ha preso posto nel bellissimo parco di Villa Amalia, nel quale, per l’occasione, si sono radunati espositori e venditori di prodotti derivanti dalla trasformazione della Cannabis Sativa, dagli alimenti, ai cosmetici, tessuti, ma anche prodotti industriali e per l’edilizia.

In videoconferenza i relatori hanno commentato, in particolare la legge 242 del 2016, che regola le norme per il sostegno e la promozione della coltivazione e della filiera della Canapa. “Si tratta di una coltura in grado di contribuire alla riduzione dell’impatto ambientale in agricoltura, alla riduzione del consumo dei suoli e della desertificazione e alla perdita di biodiversità, nonché da impiegare quale possibile sostituto di colture eccedentarie e come coltura da rotazione”.

 

Nel corso della giornata non mancheranno gli incontri formativi, nei quali affrontare diversi temi, dallo sviluppo della coltivazione della Cannabis Sativa, impiegata sia nell’ambito della bonifica del territorio, grazie alla proprietà di assorbire metalli pesanti come piombo e mercurio, sia nell’edilizia, dove permette, insieme a mattoni e calce, di costruire immobili completamente biodegradabili e con un risparmio energetico sette volte superiore rispetto alle normali abitazioni in muratura.

Il programma della fiera, che continuerà fino alle 19, prevede inoltre momenti di degustazione di alimenti contenenti la canapa, presentazione di libri, animazioni per adulti e bambini, dimostrazioni di yoga e shiatsu, musica, balli popolari e molto altro ancora.