Coronavirus. Arrivati a Bergamo 104 tra medici e operatori sanitari dalla Russia

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Opereranno in ospedale da campo in Fiera

“Ringrazio il governo russo per questi aiuti”

BERGAMO – E’ composta da 104 persone la delegazione proveniente dalla Russia formata da medici, infermieri e addetti alla sanificazione arrivata ieri sera, mercoledì, all’aeroporto di Orio al Serio. Questa mattina si è svolto un incontro con i giornalisti al quale erano presenti, per Regione Lombardia, il vicepresidente Fabrizio Sala, il sottosegretario con delega a Rapporti con le delegazioni internazionali Alan Christian Rizzi, gli assessori Pietro Foroni (Territorio e Protezione civile) e Lara Magoni (Turismo, Marketing territoriale e Moda), oltre che Alexander Nurizade, console generale della Federazione Russa a Milano ed il sindaco di Bergamo Giorgio Gori.

“Ringrazio a nome di Regione Lombardia il governo russo per questi aiuti – ha detto il vicepresidente della Regione Fabrizio Sala -. Si tratta di un supporto importante e concreto per combattere questo nemico invisibile che può essere sconfitto solo se restiamo tutti uniti. Non è la battaglia di un territorio, ma di tutto il pianeta”.

I medici e il personale giunto dalla Russia opereranno nell’ospedale da campo alla Fiera di Bergamo. “I lavori per realizzare la struttura proseguono senza sosta – ha commentato l’assessore Pietro Foroni – e ognuno per la propria parte sta impegnandosi per rendere funzionante la struttura prima possibile”.

“I rapporti internazionali intrapresi in questi due anni – ha concluso il sottosegretario con delega a Rapporti con le delegazioni internazionali Alan Christian Rizzi – anche in questa situazione ci consentono di ottenere un prezioso sostegno da parte di chi, come in questo caso i russi, si mette a disposizione con competenze di alto profilo per dare una mano a chi da ormai più di un mese è costantemente in trincea”.