Frana in Valmalenco. Parla il pompiere intervenuto: “Avrei voluto fare di più”

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ERBA / LECCO – “Ho semplicemente fatto quello che, sono sicuro, avrebbe fatto qualsiasi soccorritore trovandosi in questa situazione. E l’ho fatto perché sentivo che era ciò che era giusto fare”. Queste le parole di Davide Rizzi, il Vigile del Fuoco del distaccamento di Erba rimasto ferito nel tentativo di prestare soccorso alle persone travolte dalla frana abbattutasi a Chiareggio in Val Malenco lo scorso mercoledì e costata la vita a tre persone, tra cui una bambina. Il volontario si trova ancora ricoverato all’Ospedale “Manzoni” di Lecco.

Tutto ha avuto inizio nel pomeriggio del 12 agosto quando sulla piccola località di Chiesa in Valmalenco si è abbattuta una forte pioggia. Davide Rizzi si trovava proprio nella zona con la moglie quando, visto il maltempo, ha deciso di riprendere la propria auto e di rientrare a casa.

“Ad un certo punto, lungo la strada, abbiamo visto un ragazzo e una coppia di adulti che piangevano abbracciati uno all’altra – ha raccontato Rizzi -. Fermata l’auto, ho chiesto al giovane cosa fosse successo: mi ha spiegato che c’era stata una frana e che quattro automobili erano rimaste coinvolte, ma che solo una di queste era occupata da persone, una famiglia insieme alla quale si trovava anche la figlia dei due signori fermi insieme a noi”.

Vigile del Fuoco in forza al distaccamento erbese, Davide Rizzi ha deciso a quel punto di reagire… CONTINUA SU ERBANOTIZIE.COM