Giallo di Senago, ha un nome il cadavere murato nella villetta

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Le indagini delle forze dell’ordine hanno dato un nome al cadavere di Senago

La macabra scoperta durante i lavori di ristrutturazione di una villetta, il corpo era murato nell’intercapedine di una parete

SENAGO (MI) – Il giallo di Senago verso una soluzione.

Nei giorni scorsi, durante i lavori di ristrutturazione di una villetta, gli operai hanno rinvenuto un cadavere murato all’interno di una intercapedine.

Immediatamente avvertite le forze dell’ordine, sono scattate le indagini da parte dei Carabinieri del Nucleo Investigativo di Monza e della compagnia di Desio

Un vero e proprio giallo che gli approfondimenti investigativi effettuati in queste ore sul cadavere stanno dipanando. Già in un primo momento si è capito che si trattava di un uomo tra i 35 e 45 anni.

I Carabinieri ritengono che si possa trattare di Lamaj Astrit, cittadino albanese classe ’71, già domiciliato a Genova e noto alle forze dell’ordine per reati in materia di stupefacenti.

Dell’uomo era stata denunciata la scomparsa nel gennaio 2013. Le indagini hanno anche accertato la morte violenta dell’uomo.

Servono ulteriori risposte per chiarire i contorni del giallo di Senago Gli inquirenti stanno scandagliando varie piste per risalire alle cause del decesso ed identificare l’autore dell’omicidio.